Dieta sana ed efficace: come perdere peso agendo sull’intestino

Il sovrappeso e l’obesità sono mali tipici dei Paesi maggiormente sviluppati e con un elevato grado di benessere. Inoltre, nonostante aumentino le conoscenze a nostra disposizione, sembra che si fatichi a trovare il modo di mantenere il nostro peso forma con l’avanzare dell’età.

Gli ultimi dati raccolti dall’Istituto Superiore di Sanità mostrano infatti come la percentuale di popolazione in eccesso di peso cresca all’aumentare dell’età. In particolare, nel nostro Paese, il sovrappeso passa dal 14% della fascia di età 18-24 anni al 46% tra i 65-74 anni.

Per questo motivo, sono sempre di più le persone che cercano un modo per perdere peso, testando numerose diete.

Uno dei motivi per cui molti regimi alimentari restrittivi si rivelano fallimentari per chi desidera dimagrire è che non considerano lo stato in cui si trova l’intestino. Ignorando di fatto il suo importante ruolo nella gestione del peso.

Infatti, molti processi che favoriscono la perdita di peso avvengono proprio a livello intestinale poiché l’intestino è responsabile nel regolare i segnali infiammatori e gli stimoli metabolici. Segnali e stimoli che possono orientare l’organismo verso il dimagrimento o verso l’ingrassamento.

Pertanto, come riporta il giornale online di divulgazione scientifica specializzato Lattendibile.it,assumere probiotici nell’ambito della propria dieta favorisce una sana perdita di peso.

Ecco quindi come possiamo perdere peso agendo sulla salute del nostro intestino.

Come i batteri intestinali influenzano il peso corporeo?

Il modo in cui i batteri intestinali influenzano il peso corporeo non è ancora del tutto chiaro, ma numerosi studi hanno dimostrato che le persone con sovrappeso o obesità tendono ad avere un microbiota (ovvero l’insieme dei batteri buoni che si trovano nel nostro intestino) significativamente diverso da quelli delle persone con peso moderato.

Gli scienziati hanno condotto dei test e hanno scoperto che, dopo aver trapiantato nei topi i microbi intestinali di persone affette da obesità, i topi hanno sviluppato l’obesità.

Una possibile spiegazione è che il microbioma (inteso come la totalità del patrimonio genetico espresso dal microbiota) possa influenzare l’aumento di peso attraverso l’asse intestino-cervello. Si tratta della segnalazione chimica che avviene tra il cervello e l’intestino, che può portare al rilascio di ormoni che causano risposte come la fame.

Questo può spiegare perché, ad esempio, ci si sente più affamati quando si è stressati.

La buona notizia è che quindi si può agire sul peso modificando i microbi intestinali.

In che modo i probiotici aiutano a perdere peso?

Anche se i metodi con cui i probiotici influenzano il peso corporeo e il grasso della pancia non sono ancora ben compresi, ci sono già numerose evidenze scientifiche.

Queste mostrano come i probiotici sembrano influenzare l’appetito e il consumo di energia attraverso la produzione di acetato, propionato e butirrato, che sono acidi grassi a catena corta.

Si ritiene infatti che alcuni probiotici possano inibire l’assorbimento dei grassi alimentari, aumentando la quantità di grassi espulsi con le feci.

In altre parole, fanno sì che il corpo “trattenga” meno calorie dagli alimenti consumati e si è scoperto che alcuni batteri, come quelli della famiglia dei Lactobacillus, funzionano proprio in questo modo.

Non solo, i probiotici possono combattere l’obesità anche in altri modi.

I probiotici possono infatti contribuire a rilasciare gli ormoni che riducono l’appetito, come il glucagone peptide-1 e il peptide YY. Pertanto, l’aumento dei livelli di questi ormoni può aiutare a bruciare calorie e grassi.

Inoltre, i probiotici aumentano i livelli di proteine che regolano i grassi e, in particolare, della proteina angiopoietina-like 4 che può portare a una diminuzione dell’accumulo di grasso.

Infine, è dimostrato anche che l’obesità è collegata all’infiammazione in tutto il corpo. Pertanto, migliorando la salute dell’intestino, i probiotici possono ridurre l’infiammazione sistemica e proteggere dall’obesità e da altre malattie.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia