Opinioni sulle strisce per palpebre cadenti

Quante volte guardando le immagini patinate dei giornali o le riprese perfette dei film e invidiamo le star protagoniste chiedendoci come facciano ad essere così perfette?

La verità è che molto spesso dietro la perfezione si cela qualche piccolo trucchetto estetico. Solitamente se si hanno le possibilità economiche per alleviare i segni del tempo si ricorre alla chirurgia estetica ma oggi la cosmetica odierna ha sviluppato centinaia di trucchi assolutamente funzionanti in grado di correggere una miriade di imperfezioni, senza dover necessariamente mettere mano al portafogli per ricorrere al chirurgo.

Una delle parti a cui tutte le donne sono particolarmente sensibili è senza dubbio il viso, la parte del corpo più difficile da “nascondere”. In particolare, gli occhi e le palpebre possono soffrire di alcuni inestetismi abbastanza fastidiosi come ad esempio le palpebre cadenti. Per risolvere questo problema in Giappone vengono utilizzati da tempo dei “trucchi” per sollevare le palpebre molto spesso nascoste o renderle visibili sugli occhi troppo piatti. Da qualche anno a questa parte, questi strumenti stanno prendendo sempre di più piede anche in Europa e in Italia: parliamo delle strisce per palpebre cadenti che aiutano a correggere in pochi minuti questo inestetismo aiutando a rialzare in maniera visibile le palpebre e di conseguenza lo sguardo.

Come funzionano le strisce per palpebre cadenti?

Sono dei fogli di silicone molto sottili che hanno una forma curva e tendono ad essere quasi invisibili grazie alla loro colorazione trasparente o color carne. L’applicazione è molto semplice grazie al leggero strato di colla presente in uno o in entrambi i lati della striscia. In questo modo è sufficiente premere direttamente le strisce sulla palpebra facendo attenzione a seguire la linea naturale di quest’ultima. In caso di difficolta è consigliato non utilizzare le dita ma aiutarsi con qualche strumento come le pinzette per sopracciglia.

Tale operazione ha un effetto benefico sulla pelle poiché riduce quella in eccesso fino ad avere un effetto che sembra un e proprio lifting. Una volta applicate sono totalmente invisibili e molto resistenti. Se si incollano sulla pelle perfettamente asciutta, infatti, possono stare al loro posto anche per ore. Per aumentare la tenuta è inoltre possibile aggiungere della comune colla per ciglia finte.

Le opinioni di chi le ha provate

Le opinioni di chi ha provato le strisce per palpebre cadenti sembrano molto positive, soprattutto per le donne che hanno problemi agli occhi per questioni genetiche e non per via dell’età come dimostra questa opinione:

“Premetto che ho 24 anni: credo sia doveroso sottolinearlo poiché non è un prodotto indicato (secondo me) per le palpebre cadenti a causa dell’età, ma appunto per chi ce le ha per natura. Detto ciò, gli adesivi fanno il loro dovere. Sostengono la palpebra superiore e, se indossate correttamente, tengono tutto il giorno senza dare fastidio. È possibile anche applicare il trucco e non si vedono. Bene così!”

Da quello che le donne dicono, il vero dubbio infatti, non è tanto la resa finale ma piuttosto l’applicazione iniziale. Se non si riescono ad applicare nel modo corretto infatti non si avrà l’effetto desiderato. Dunque, soprattutto all’inizio, l’applicazione è uno dei passaggi più “rischiosi”, come testimoniano le tante opinioni trovate in giro in per il web:

“Spesso quando cerco di prenderne uno mi si piega e di conseguenza diventa impossibile applicarlo. Per fortuna nella confezione ce ne sono tantissimi quindi basta solo un po’ di pazienza per imparare ad applicarle.”

Se siete curiosi di leggere altre opinioni sulle strisce per palpebre cadenti potete trovare un’analisi su https://opinioni.cloud/66752/opinioni-strisce-adesivi-per-palpebra-cadente-wundertape in cui viene analizzato il “sentiment” delle donne che avevano le donne dopo aver acquistato il prodotto.

 

Articolo scritto da Redazione PinkItalia