SOS SONNO

Come migliorare il proprio sonno in modo naturale grazie alla melatonina

Un’ottima qualità del sonno è una condizione imprescindibile per avere una vita attiva di ottima qualità.

Tutti sono concordi infatti sul fatto che riposare bene sia uno dei punti cardine di un ottimo stile di vita insieme a un’alimentazione equilibrata e sana e a un’attività fisica costante.

L’aver riposato bene è il miglior modo per cominciare una nuova giornata, sia essa dedicata al lavoro, allo studio oppure ad altre attività più o meno impegnative.

È noto a tutti che, quando si è dormito poco e/o male, siamo decisamente più irritabili, più stressati, più stanchi e anche meno concentrati, cosa quest’ultima che, a seconda del tipo di attività che svolgiamo, può risultare anche pericolosa.

Purtroppo sono moltissimi gli italiani (circa un quinto della popolazione) che accusano disturbi del sonno più o meno pesanti, con conseguenti ricadute negative sulla qualità della propria vita.

La buona notizia è che, in molti casi, è possibile migliorare la qualità del proprio riposo ricorrendo a rimedi naturali e corregendo alcuni aspetti del nostro stile di vita.

2.Gli integratori di melatonina: come aiutano il nostro sonno

Una delle stringhe spesso ricercate in Rete da chi accusa leggeri disturbi del sonno è integratore melatonina; questo perché è da tempo provata l’efficacia di questa sostanza nel combattere l’insonnia e le difficoltà nell’addormentamento. Vediamo brevemente di cosa si tratta.

La melatonina è un ormone rilasciato dall’epifisi, una ghiandola situata alla base del cervello; le funzioni svolte da questa sostanza sono varie; la più importante è la regolazione del ciclo sonno-veglia.

Nel corso delle ore della sera, l’epifisi inizia la secrezione dell’ormone e l’organismo si predispone al riposo; il picco dei livelli viene raggiunto tra l’una le tre di notte; con la luce del sole la secrezione si riduce drasticamente e l’organismo si prepara a essere nuovamente attivo e reattivo.

La secrezione della melatonina, però, può essere negativamente influenzata da diversi fattori esterni fra i quali lo stress (a causa dell’aumento di cortisolo, l’ormone dello stress, che antagonizza la melatonina), l’ansia, la sindrome da jet-lag, l’assunzione prolungata di farmaci come i cortisonici o i beta-bloccanti, uno stile alimentare disordinato, i lavori a turni, l’abitudine a praticare attività fisiche intense nelle ore serali, l’età avanzata ecc.

Tutti questi fattori causano un calo, talvolta piuttosto drastico, dei livelli in circolo di melatonina con ricadute negative sul ciclo-sonno veglia.

È per questo motivo che un’integrazione mirata di melatonina (che è disponibile sotto varie forme: compresse, gocce, tisane, polvere sub-linguale ecc.) rappresenta il modo migliore per far sì che i livelli di melatonina nell’organismo si normalizzano. Alla melatonina poi possono essere aggiunti altri rimedi naturali quali valeriana, passiflora, tiglio ecc. le cui proprietà rilassanti e calmanti sono note da tempo. Un grandissimo plus di questi rimedi naturali è che non creano dipendenza a differenza di quanto capita con i rimedi farmacologici per l’insonnia.

Nei limiti del possibile, poi, è necessario andare a correggere determinati comportamenti che possono avere un impatto negativo sul riposo, come per esempio evitare:

  • le abbuffate serali,
  • di esagerare con l’assunzione di alcolici prima di andare a dormire,
  • di svolgere attività che richiedono notevole concentrazione prima di coricarsi
  • di assumere caffeina nelle ore che precedono il riposo notturno.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia