Nuova tendenza nella dispensa degli italiani: arrivano i prodotti bio

Nuova tendenza nella dispensa degli italiani: arrivano i prodotti bio

L’alimentazione è l’argomento clou per tutti gli italiani. Questi ultimi, a ridosso di una nuova era in cui le più gravi malattie dipendono dall’assunzione di cibi contaminati e non 100% naturali, cercano continuamente un’ancora a cui aggrapparsi per mangiare sano.

In questo quadro triste ma al contempo di consapevolezza, stanno affiorando sempre più i prodotti biologici, venduti in quasi tutti i supermercati, e a cui vengono dedicati appositi scaffali.

Lo studio sugli alimenti bio

Alla luce di quanto appena detto, numerosi sono stati i dati e le statistiche elaborate, per capire quanto davvero gli italiani facciano uso dei cosiddetti prodotti bio. Da questi studi è emerso che esistono oltre 3mila prodotti confezionati, 100% naturali e prodotti secondo “natura”.

L’insieme di questi alimenti influenza positivamente le abitudini alimentari degli italiani: si fa molta più attenzione di prima nella lettura delle etichette da confezioni e si va alla ricerca del bollino “bio”.

Queste nuove tendenze non ha ripercussioni solo sulla classica alimentazione. Più di ogni altra cosa, il boom ha riguardato alcuni nuovi alimenti dalle proprietà benefiche attestate anche dalla medicina. Bacche di Goji, Curcuma, Zenzero, sono solo alcuni dei prodotti più richiesti nei negozi e che spesso vengono anche acquistati online. Shop sul web sì, purché in e-commerce validi, come ad esempio Green Family Service.

Secondo uno dei più recenti studi, l’uso di questi prodotti nuovi non può che fare bene. Acquistare un alimento non trattato, cresciuto allo stato naturale, riduce il rischio di ammalarsi, e di contrarre infezioni o allergie. All’interno dei prodotti bio infatti c’è un più alto tasso di vitamine C, nonché di prodotti polifenolici, ovvero di molecole che ci proteggono da patologie comuni e croniche.

I dati a riguardo

Tutti questi elementi hanno quindi portato l’incremento della vendita di alimenti biologici. Secondo i dati raccolti, infatti, nel 2016 c’è stato un boom di acquisto, tra supermercati ed e-shop, pari a circa il 16,2% in più rispetto agli anni precedenti. Il che ha portato ovviamente anche ad un incremento economico delle aziende sorte appositamente per questa tipologia di cibi, per un fatturato aumentato del 2,4%. Un trend che lascia ben sperare ad una progressiva escalation positiva futura, in virtù del fatto che il tasso promozionale nel mondo bio non è poi così alto come altri settori di marketing.

Dalle statistiche elaborate, è emerso inoltre che l’incasso positivo del 73% proviene da oltre tre milioni di famiglie. Famiglie che hanno un reddito sopra la media e che pensano soprattutto alla salute dei propri figli. In questo modo sono cambiati anche (in crescendo) i valori della salute, della sicurezza e della naturalità insiti in tutti coloro che si sono convertiti al biologico.

Il trend maggiore, importante sottolinearlo, è legato ai cibi cosiddetti “100% veg”, che rendono almeno in maniera pari al biologico, nonostante la varietà produttiva sia molto più bassa rispetto all’offerta del bio.

Perché un simile boom?

Possiamo quindi concludere dicendo che il bio più che una tendenza sia diventato un vero e proprio stile di vita. Il tutto grazie a quei prodotti che sono catalogati come naturali e tendono a tranquillizzare la troppa apprensione ormai presente nelle famiglie italiane, dato l’indice alto di malattie che stiamo vivendo oggi. Ad oggi, si parla di quantità di prodotti biologici e/o vegani per un totale di 3.651 alimenti, per un giro d’affari pari 1,5 miliardi di euro, in aumento del 10% nell’ultimo anno.

E infatti, nel giro di un anno la vendita ha raggiunto il 10,2% con un aumento della pressione promozionale pari al 34%. Non un valore altissimo ma che comunque garantisce l’incremento di acquisti da parte degli italiani.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia