Come perdere peso

Perdere peso con un’alimentazione adeguata all’età con questi cinque consigli

Mangiare bene è estremamente importante. Da giovani tendiamo a provare cibi sempre nuovi ed invitanti e mettiamo costantemente alla prova il nostro appetito, le nostre capacità digestive e il nostro metabolismo.

La voglia di mangiare può portare a problemi di salute, superata una certa età, perché il corpo potrebbe non reagire bene.

Col passare del tempo, i nostri processi metabolici rallentano, rendendo difficile per il corpo digerire il cibo. Questo si traduce in un aumento di peso più veloce, che può portare all’obesità e alla perdita di massa magra, oltre che ad una serie di malattie croniche.

Ecco cinque consigli su come mangiare a seconda dell’età, in modo da rimanere in forma e non sottoporre il corpo a sforzi eccessivi!

1. I 20 anni

Quando si hanno 20 anni, non c’è nulla che sia off-limits. Nessun alimento è proibito o da evitare, perché il corpo è nel fiore degli anni e può assumere praticamente tutto.

Tuttavia, è importante classificare gli alimenti nelle categorie “mangiare meno di”, “mangiare un po’ di” e “mangiare più di”.

L’ultima comprende cibi ricchi di vitamina D, necessaria per avere ossa e denti forti: latticini, cereali, salmone, tonno, soia, farina d’avena e molta frutta e verdura.

Tutti questi alimenti preservano anche la salute del cuore e costruiscono una solida base per il futuro.

Per un sistema digestivo sano e la prevenzione del diabete, è importante poi consumare cibi ricchi di fibre, come frutta, cereali ecc, che aiutano anche a rimanere sazi più a lungo, a non cedere alle tentazioni e a mantenere e perdere peso.

2. I 30 anni

Il corpo inizia ad invecchiare ed occorre dunque iniziare a prendersi cura della propria salute, includendo gli acidi grassi omega-3 nella propria dieta dimagrante o regolare.

Salmone, sgombro, ostriche, tonno, trota e pesce persico sono ottime fonti di questo acido grasso che fortifica i muscoli cardiaci. Inoltre si raccomanda di ridurre l’alcol, e il binge drinking è un rigoroso no, perché porta a danni irreversibili.

3. I 40 anni

I 40 anni sono un periodo in cui si dovrebbero consumare cibi ricchi di antiossidanti, che possono aiutare a prevenire diversi tipi di malattie.

Frutti come guaiave, mango, frutta del drago, insieme a farina d’avena, a colazione, possono dare benefici per la salute e costituiscono una delizia per le papille gustative. È bene aggiungere insalata alla propria dieta per facilitare la digestione e non eliminare del tutto i carboidrati per paura di ingrassare.

I carboidrati sani sono vitali per la salute e dovrebbero essere inclusi nella dieta: porridge, pane di grano, pasta, legumi sono alcuni esempi.

4. I 50 anni

Arrivano i 50 anni e con loro il rischio di menopausa per le donne e di adipe sulla pancia per gli uomini.

Entrambi i sessi dovrebbero stare attenti al colesterolo alto, ai livelli di zucchero nel sangue e alla pressione sanguigna. É importante includere nella propria dieta alimenti ricchi di potassio, come le verdure a foglia scura, i germogli, le patate, i fagioli di Lima e le barbabietole. Questi cibi riducono gli effetti del sodio e aiutano ad avere una pressione sanguigna sana.

Ridurre al minimo il sale, naturale e aggiunto, può aiutare a tenere a bada l’obesità. Si sconsiglia di mangiare cibi confezionati.

5. I 60 anni

I 60 sono un momento per rivedere tutto ciò che si è fatto nella vita e pianificare il futuro.

É indispensabile un allenamento rigoroso, che aiuti a eliminare il grasso e a mantenere massa muscolare, perché il corpo con l’età inizia a perdere muscoli. Garantire un apporto sufficiente di proteine è imperativo e diversificarlo aggiungendo varie forme di carne può aiutare notevolmente. È possibile anche aggiungere un misurino di proteine del siero di latte alla propria dieta, ma solo dopo

Articolo scritto da Redazione PinkItalia