Il sud dell’Emilia-Romagna ti aspetta con le sue terme, scoprile

Il sud dell’Emilia-Romagna ti aspetta con le sue terme, scoprilePer rigenerarsi e sentirsi nuovamente in equilibrio, non c’è niente di meglio che una sosta alle terme del sud dell’Emilia-Romagna, una terra che ha tanto da offrire.

Le terme del sud dell’Emilia-Romagna, il relax con vista sul mare

Forse non tutti sanno che lungo la dorsale appenninica dell’Emilia-Romagna, scendendo via, via verso il mar Adriatico, si è sviluppata negli anni una fitta rete di complessi termali. Le fonti dell’acqua benefica che sgorga dalle vicine alture, rende questi centri idroterapici dei veri e propri templi del benessere. Una buona parte di questi sorge nel noto circuito idrotermale sito nella provincia di Riccione. Per la favorevole e invidiabile posizione della città, con una lussuosa vista sul mare Adriatico, non sono rari gli hotel di Riccione che sorgono proprio a pochi metri dal parco termale cittadino. Per i più scettici, basta dare un’occhiata su www.hotelriccione.travel, da lì bisogna solo scegliere come volersi viziare: vicino al mare, con vista su quest’ultimo o meno, con mezza o intera pensione, e altre caratteristiche che di solito incidono sulla scelta di una struttura alberghiera adatta al pernottamento, come il numero di stelle dell’hotel o la sua economicità. La struttura idroterapica della città è abbastanza grande, tanto che è stata suddivisa in numerosi settori: l’area fitness, la SPA con trattamenti che coniugano il prezioso apporto delle acque termali alle cure estetiche, il poliambulatorio specialistico e il Perle d’Acqua Park. È un parco che unisce il relax al divertimento in un’incantevole ambiente fatto di verde, dune sabbiose e l’immancabile protagonista, ossia l’acqua termale. Se si unisce poi alle cure termali la centralità e la bellezza di una città come Riccione, è facile capire come mai sia negli anni sia diventata una meta amata da chi cerca il benessere delle cure idroterapiche senza rinunciare alla bellezza e al divertimento.

Le terme di Forlì-Cesena

Spostandosi poco più a Nord della provincia di Rimini e Riccione, nella vicina Forlì-Cesena, sorgono altri complessi termali molto noti. Quello di Castrocaro, per esempio, o quello di Bagno di Romagna, o ancora, quello di Bertinoro e Fratta Terme. Il primo sorge vicino a un’imponente fortezza medioevale tant’è che gli usi delle acque termali di questa zona per scopi terapeutici risalgono fino ai tempi antichi. Per chi ama fare non solo un bagno termale, ma anche un tuffo nel passato, oltre a Castrocaro, può puntare su Bertinoro e Fratta Terme: le terme sono racchiuse in un’incantevole paese, la cui caratteristica è nel suo aspetto così antico, come se fosse rimasto immutato nel corso dei secoli. Bagno di Romagna sorge invece nei pressi del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, per cui è ideale per chi vuole unire i percorsi di trekking a quelli idroterapici.

Le terme di Ravenna

Restando nella porzione centro-meridionale della regione, ci si può spostare ai complessi termali vicino Ravenna. Le Terme di Punta Marina sono l’ideale per chi cerca l’alta qualità dei trattamenti estetici unitamente alle cure idroterapiche. A Cervia, invece, ci si può lasciare trasportare dalla rilassante quiete della vicina pineta, oltre che arricchire la mente con i numerosi eventi culturali che vengono organizzati nella città. A chi è amante del buon cibo, la sosta consigliata è quella alle terme di Riolo, località famosa per la cultura enogastronomica. Lungo la strada che collega Faenza a Firenze, invece, sorgono le terme di Brisighella. Il centro è stato insignito del titolo di “borghi più belli d’Italia”, poiché nel corso dei secoli sono rimaste intatte le sue fattezze medievali. Il verde del vicino Appennino Romagnolo, poi, le conferisce un’aria, e un aspetto, da vera favola. È, insomma, il luogo ideale per unire le terme alla bellezza in tutte le sue forme, compresa quella del cibo!

 

Articolo scritto da Redazione PinkItalia