Tiroidite autoimmune i sintomi e le cure

Tiroidite autoimmune i sintomi e le cureLa tiroidite autoimmune è anche nota come tiroidite di Hashimoto, dal nome del medico giapponese che la scoprì. Non è semplice riuscire a riconoscerla perchè spesso i sintomi traggono in inganno.

Quali sono quindi i sintomi della tiroidite? Spesso per lungo tempo, pur essendo affetto dalla patologia, non  si ravvisa alcun cambiamento del proprio stato di benessere, con il tempo, il corpo inizia a non reagire più in maniera corretta a determinati impulsi, quali la regolazione della stanchezza o della concentrazione. Anche il cambiamento repentino di umore oppure un ingiustificato aumento di peso.

Tiroidite autoimmune i sintomi e le cure

Questo perchè la tiroide è una ghiandola a secrezione interna ciò significa che al pari di altre ghiandole del sistema endocrino riversa i suoi ormoni all’interno del corpo. Questa straordinaria ghiandola svolge l’importante compito di secernere ormoni quali la Tiroxina e la Triiodotironina, sostanze queste che regolano il dispendio di energia da parte dell’organismo. La tiroide controlla il metabolismo e le sue principali funzioni, quali il battito cardiaco, lo sviluppo del sistema nervoso centrale, l’accrescimento corporeo, la pressione arteriosa, il livello di colesterolo, il peso, la forza muscolare, l’acutezza mentale e tante altre cose ancora

La tiroidite autoimmune è una malattia cronica spesso silente, non ci si accorge subito di esserne colpiti, in realtà si tratta di una vera e propria infiammazione della tiroide dovuta all’attacco dello stesso organismo.

Tiroidite autoimmune i sintomi e le cure

Una patologia quella della tiroidite autoimmune che colpisce soprattutto le donne che si ammalano cinque volte di più degli uomini ad un’età intorno ai 45 anni in su, ma non mancano i casi di tiroidite giovanile.

Esiste una cura? Non esiste una vera cura della malattia, però si giunge ugualmente a guarigione assumendo farmaci a base dell’ormone tiroideo, tiroxina, che la tiroide non è più in grado di rilasciare come dovrebbe.

Come si scopre di avere la tiroidite autoimmune?

Basta un esame del sangue che dosi il TSH, un ormone prodotto per regolare la tiroide. Si alza quando la tiroide funziona poco e si abbassa quando funziona tanto. E’ un dosaggio molto sensibile, soprattutto per l’ipotiroidismo e aiuta a definire bene anche la gravità del problema. Se l’ormone è presente in quantità molto elevate, allora si è affetti da ipotiroidismo. Poi si dosano gli ormoni tiroidei veri e propri: tiroxina e tri-iodotironina, che si abbassano nell’ipotiroidismo e si alzano nell’ipertiroidismo.

In caso si avverta la presenza di noduli al tatto, o se ne sospetta la presenza anche se non sono palpabili, una ecografia tiroidea aiuta a precisare la diagnosi.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia