SCLERODERMIA sintomi e cure di una malattia reumatica autoimmune

sclerodermia sintomi e cure di una malattia reumatica autoimmune

SCLERODERMIA sintomi e cure di una malattia reumatica autoimmune

Che cos’è la sclerodermia?

La sclerodermia, o sclerosi sistemica, è una malattia cronica del tessuto connettivo generalmente classificata come una delle malattie reumatiche autoimmuni.

La parola “sclerodermia” deriva da due parole greche: “sclero” che significa duro e “derma” che significa pelle. L’indurimento della pelle è una delle manifestazioni più visibili della malattia. La malattia è stata chiamata “sclerosi sistemica progressiva“, ma l’uso di quel termine è stato scoraggiato poiché è stato scoperto che la sclerodermia non è necessariamente progressiva. La malattia varia da paziente a paziente.

La sclerodermia non è contagiosa, infettiva, cancerosa o maligna.

Quanto è grave la sclerodermia?

Qualsiasi malattia cronica può essere grave. I sintomi della sclerodermia variano notevolmente per ogni persona e gli effetti della sclerodermia possono variare da molto lievi a potenzialmente letali. La gravità dipenderà dalle parti del corpo che sono interessate e dalla misura in cui sono interessate. Un caso lieve può diventare più grave se non adeguatamente trattato. Una diagnosi e un trattamento tempestivi e adeguati da parte di medici qualificati possono ridurre al minimo i sintomi della sclerodermia e ridurre la possibilità di danni irreversibili.

Come viene diagnosticata la sclerodermia?

Il processo diagnostico può richiedere la consultazione di reumatologi (specialisti dell’artrite) e / o dermatologi (specialisti della pelle) e richiedere studi del sangue e numerosi altri test specializzati a seconda degli organi interessati.

Chi sviluppa la sclerodermia e quando?

Poiché la sclerodermia presenta sintomi simili ad altre malattie autoimmuni, la diagnosi è difficile. Ci possono essere molti casi diagnosticati erroneamente o non diagnosticati.

La sclerodermia localizzata è più comune nei bambini, mentre la sclerodermia sistemica è più comune negli adulti. Complessivamente, le pazienti di sesso femminile sono più numerose dei pazienti maschi di circa 4 a 1.

Fattori diversi dal genere di una persona, come la razza e l’origine etnica, possono influenzare il rischio di sclerodermia, l’età di insorgenza e il modello o la gravità del coinvolgimento degli organi interni. Le ragioni per questo non sono chiare. Sebbene la sclerodermia non sia ereditata direttamente, alcuni scienziati ritengono che vi sia una leggera predisposizione ad essa nelle famiglie con una storia di malattie reumatiche.

Tuttavia, la sclerodermia può svilupparsi in ogni fascia d’età dai neonati agli anziani, ma la sua insorgenza è più frequente tra i 25 ei 55 anni. Quando i medici dicono “di solito” o “per la maggior parte”, il lettore dovrebbe capire che le variazioni frequentemente si verificano. Molti pazienti si allarmano quando leggono informazioni mediche che sembrano contraddire le proprie esperienze e concludono che ciò che è accaduto a loro non dovrebbe accadere. Ci sono molte eccezioni alle regole nella sclerodermia, forse più che in altre malattie. Ogni caso è diverso e le informazioni dovrebbero essere discusse con il proprio medico.

Quali sono le cause della sclerodermia?

La causa o le cause esatte della sclerodermia sono ancora sconosciute, ma scienziati e ricercatori medici stanno lavorando duramente per effettuare tali determinazioni. È noto che la sclerodermia comporta una sovrapproduzione di collagene.

La sclerodermia è genetica?

La maggior parte dei pazienti non ha parenti con sclerodermia e i loro figli non soffrono di sclerodermia. La ricerca indica che esiste un gene di suscettibilità, che aumenta la probabilità di contrarre la sclerodermia, ma di per sé non causa la malattia.

Qual è il trattamento per la sclerodermia?

Attualmente, non esiste una cura per la sclerodermia, ma ci sono molti trattamenti disponibili per aiutare i sintomi particolari. Ad esempio, il bruciore di stomaco può essere controllato da farmaci chiamati inibitori della pompa protonica PPI o da medicinali per migliorare il movimento intestinale. Alcuni trattamenti sono diretti a ridurre l’attività del sistema immunitario. Alcune persone con malattie lievi potrebbero non aver bisogno di alcun farmaco e occasionalmente le persone possono interrompere il trattamento quando la loro sclerodermia non è più attiva. Perché c’è così tanta variazione da una persona all’altra, c’è una grande variazione nei trattamenti prescritti.

fonte scleroderma.org

Articolo scritto da Redazione PinkItalia