Sport: il tapis roulant

Allenamento su tapis roulant: fa bene e tiene in forma

Allenarsi su un tapis roulant è di sicuro un buon modo per garantire il benessere del proprio organismo e tenersi in forma. Come noto, l’esercizio fisico è sempre indispensabile per prevenire problemi di salute, e il principale vantaggio offerto da un tapis roulant ha a che fare con la possibilità di allenarsi a casa propria, con il massimo del comfort, tutte le volte che se ne ha voglia. Il tapis roulant è utile per chi ha intenzione di perdere peso, ma anche nel caso in cui si desideri migliorare la salute del proprio cuore o per rinforzare i muscoli. In tutti i casi, è uno strumento ideale per fare esercizio. Semplice da utilizzare, costa poco e permette di tracciare i progressi che si compiono con il passare del tempo.

Guida all’uso del tapis roulant

Una volta acquistato un tapis roulant, prima di cominciare a fare esercizio in maniera seria e intensa conviene mettere alla prova le diverse funzioni a disposizione: l’accelerazione, l’arresto di emergenza, la decelerazione, e così via. Quando si pensa di essere pronti, ci si può dedicare a un movimento coordinato tra le gambe e le braccia. È importante prestare attenzione alla postura: questo vuol dire non correre guardando il nastro o sui talloni.

I consigli da seguire per evitare gli infortuni

Un minimo di attenzione è indispensabile per prevenire il rischio di infortuni: anche per questo è preferibile optare per un tapis roulant munito di maniglie antiscivolo. Inoltre, occorre non mettere il dispositivo vicino ai muri, e badare alla sua manutenzione rispettando le indicazioni fornite dal produttore. Per evitare inconvenienti, poi, è bene spostare il cavo di alimentazione dalle zone di passaggio. Per ottenere risultati apprezzabili, ci si dovrebbe allenare sul tapis roulant non meno di 3 volte a settimana, cercando di adottare una routine che duri il più a lungo possibile. A mano a mano che lo sforzo diventa meno impegnativo, si può prolungare la durata, magari aumentando anche la frequenza con la quale ci si allena.

Per quanto tempo ci si deve allenare

Non esiste uno standard universale a cui attenersi in riferimento alla durata degli allenamenti da svolgere sul tapis roulant: si tratta di una decisione personale che deve tenere conto di molteplici variabili. Per un utente medio, un allenamento ideale potrebbe essere di un’ora, mentre se si è agli inizi ci si può accontentare di un quarto d’ora. Esistono diverse tipologie di allenamento tra cui scegliere, ed è fondamentale individuare quella che piace di più, anche per essere più motivati.

Le precauzioni da adottare

Le persone che hanno più di 70 anni dovrebbero chiedere consiglio al proprio medico prima di usare il tapis roulant, e lo stesso dicasi per coloro che hanno problemi di salute o fisici. Può essere che il dottore consigli lo svolgimento di un test da sforzo, in modo da valutarne i risultati e a partire da quelli trovare un allenamento adeguato utile per prevenire il rischio di infortuni.

Perché comprare un tapis roulant

Un tapis roulant, quindi, è uno strumento indispensabile per chi desidera perdere peso e bruciare calorie. Si può optare per un allenamento ad alta intensità intermittente o per un allenamento di fondo, della durata compresa fra i 30 e i 60 minuti, con resistenza a medio-bassa intensità. In linea di massima il programma di allenamento ad alta intensità intermittente permette di bruciare una maggiore quantità di calorie, ma per essere certi di riuscire a dimagrire a contare è soprattutto la costanza. I tapis roulant di ultima generazione sono silenziosi, e quindi possono essere usati in qualunque momento della giornata senza che causino fastidio.

Che cosa serve per usare un tapis roulant

Anche se ci si sta allenando in casa, per utilizzare un tapis roulant servono delle scarpe da running; può essere utile anche tenere a portata di mano un cardiofrequenzimetro, con il quale tenere il cuore monitorato. Va detto che, comunque, quasi tutti i tapis roulant comprendono già in dotazione un cardiofrequenzimetro: per attivarlo non bisogna far altro che appoggiare il palmo della mano su un sensore che permette di rilevare le pulsazioni. Si tratta, però, di una soluzione che non garantisce una misurazione continua.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia