Come scegliere la tonalità più adatta di gres effetto rovere per il salotto

L’abbinamento delle tonalità tra pavimento e arredo non è così semplice come potrebbe sembrare anche se, nella maggior parte dei casi è una questione di gusto personale. Fortunatamente ci sono pavimenti come il gres porcellanato effetto legno rovere le cui tonalità ci permettono infiniti abbinamenti sia per gli stili più tradizionali che per quelli più moderni e minimali. Oggi parleremo proprio di abbinamenti di tonalità a partire dall’effetto confortevole e avvolgente delle colorazioni calde replicate fedelmente con il gres porcellanato effetto legno rovere

Che colore è il “rovere”?

Il rovere è un legno duro, stabile e robusto. Ha una colorazione che tende al bruno ma che appare influenzata da una buona percentuale di giallastro, tant’è che riflette tinte di albume e durame e, talvolta, anche sfumature dorate, in particolare il rovere miele. 

Come puoi intuire, quindi, è un colore chiaro e avvolgente che emana sensazioni avvolgenti, calde e rilassanti. Per queste ragioni si può abbinare a molteplici combinazioni di colori scegliendole all’interno di una palette cromatica che può giocare sull’armonia o sul contrasto. Le opzioni, quindi, sono due: accentuare il calore che emana dal gres porcellanato con effetto legno o spegnere il giallo compensandolo con tinte fredde. 

Come abbinare il gres porcellanato effetto legno rovere?

Generalmente gli abbinamenti armonici sono tipici degli stili classici e tradizionali perché richiamano un piacevole senso di familiarità e convivialità derivante proprio dalla preponderanza del legno caldo come il rovere. Quindi l’abbinamento con un gres porcellanato effetto legno in una casa dallo stile classico offre ampio margine di scelta a seconda dell’ampiezza degli ambienti e della posizione delle fonti di luce. 

Per le abitazioni dove, purtroppo, vi è poca illuminazione naturale, varrebbe la pena giocare con pareti molto chiare e riflettenti. Le tonalità ideali, oltre al bianco caldo potrebbero essere il tortora ed il beige chiaro, magari applicate con tecniche spugnate per evitare l’effetto opaco che potrebbe rimpicciolire otticamente gli spazi. 

Questo abbinamento è valido anche per gli ambienti più ampi e luminosi ma, in questo caso, il compito di ridimensionare lo spazio per evitare di dare una sensazione troppo fredda e disabitata andrà affidato agli arredi. In questo caso le pareti molto chiare potranno essere abbinate con elementi in legno bruno con venature e sfumature calde, un po’ come quelle offerte dal noce americano o dal noce europeo. 

Il rovere nelle case in stile moderno 

Per le case più moderne, invece, il rovere potrebbe trovare l’abbinamento perfetto in compagnia del bianco panna, del giallo senape e del blu petrolio. Chiaramente questi colori sono piuttosto “estrosi” e gioiosi, motivo per cui vanno dosati saggiamente con contrasti molto marcati, ad esempio, il nero lucido con elementi in vetro e con il bianco luminoso, quasi perlato. 

Infine il gres porcellanato effetto rovere trova grande successo anche nelle case a stile misto, urbano ed industriale. È un pavimento caldo che si sposa con arredi vintage, mattoncini rossi e divani a quadri oltre che con il nero, il grigio e persino il bianco. Grazie alla sua versatilità si sposa divinamente anche con arredi anticati in legno con effetto invecchiato tipici dello stile boho e romantico. 

Per chi ama giocare sul contatto appena impercettibile, invece, vale la pena sfruttare la tendenza del rovere verso il giallo che si abbina ai neutri e ai freddi. In particolare le tonalità come grigi tenui, azzurri e beige vanno a spegnere e compensare le tonalità calde del giallo creando un effetto d’insieme piacevole e armonioso. In questo caso per non annoiare troppo la visione d’insieme bisognerà inserire neutri forti come il bianco ed il nero che spezzeranno tra pavimento e pareti dando pieno risalto agli arredi nella stanza. 

Articolo scritto da Redazione PinkItalia