Casa: guida agli elettrodomestici

Come trovare un buon robot aspirapolvere spendendo meno di 250 euro

Tra gli elettrodomestici più utili per la nostra vita di tutti i giorni vanno segnalati senza dubbio i robot aspirapolvere. Il mercato mostra una tendenza evidente per questi dispositivi, che vengono scelti sempre più di frequente dai consumatori per pulire casa in modo efficace. Anche i modelli economici, purché di qualità, consentono di tenere il proprio appartamento pulito e in ordine a tutti coloro che non hanno il tempo, o più semplicemente la voglia, di lavare per terra o di passare l’aspirapolvere. Ecco, quindi, che tali mansioni possono essere affidate ai piccoli robot, che essendo all’avanguardia dal punto di vista tecnologico hanno raggiunto una particolare autonomia di funzionamento. Insomma, entrano in azione da soli mentre il padrone di casa fa altro o addirittura è via da casa.

Come fare per comprare il modello giusto

In commercio si possono trovare numerosi modelli a disposizione, ciascuno dei quali caratterizzato peculiarità uniche. Il prezzo varia, appunto, in funzione delle caratteristiche, e quindi delle funzioni, del singolo modello, ma anche in base al brand produttore. Chi desidera un dispositivo con una tecnologia di ultima generazione e in grado di garantire prestazioni molto alte non può non avere a che fare con un prezzo piuttosto elevato. Di conseguenza, prima di prendere qualunque decisione è necessario fare i conti – in senso letterale – con il budget che ci si può permettere di investire.

I migliori robot che costano poco

È possibile imbattersi in modelli validi ed efficaci anche quando si vuol trovare un robot aspirapolvere che costi poco, magari perché non si è interessati a investire più di tanto su tale prodotto o più semplicemente perché la disponibilità economica è limitata. Come dire: non c’è scritto da nessuna parte che a un prezzo inferiore corrisponda una qualità più bassa. I robot aspirapolvere che costano meno, con tutta probabilità, sono caratterizzati da un minor numero di funzionalità o da una tecnologia un po’ meno all’avanguardia. Questo, però, non vuol dire che non possano essere usati per finalità basilari, soprattutto se si tratta di pulire ambienti dalle dimensioni non eccessive. Insomma, le aspettative della clientela possono essere appagate anche da un modello economico.

Perché scegliere un robot aspirapolvere che costa poco

Occorre solo chiedersi se sia davvero vantaggioso comprare un robot aspirapolvere dal prezzo ridotto. Non esiste una risposta univoca a questa domanda, in quanto è necessario tenere conto prima di tutto dei bisogni di chi compra e della sua disponibilità economica. Sotto i 300 euro, comunque, si possono trovare senza problemi articoli convenienti e al tempo stesso validi. Sono numerosi, per altro, gli aspetti che incidono sul costo di un robot aspirapolvere. Per essere certi di non spendere tanto è preferibile evitare di affidarsi a marchi famosi, dato che in questo caso il prezzo sale non tanto per le performance intrinseche del dispositivo quanto per la fama del marchio in sé.

Come aspira un robot

Anche nel caso dei modelli che costano meno i robot aspirapolvere in genere presentano modalità di aspirazione diverse. In particolare, i dispositivi utilizzano vari livelli di potenza aspirante, in genere da un minimo di 2 a un massimo di 4: la scelta dell’uno o dell’altro va effettuata tenendo conto del livello di sporcizia della superficie che deve essere pulita e delle sue dimensioni. Ci sono brand che, pur non essendo molto noti nel nostro Paese, sono comunque un punto di riferimento nel comparto dei robot aspirapolvere, e di conseguenza garantiscono prodotti di qualità elevata a poco prezzo.

La gestione del robot

Anche le modalità di controllo dei robot aspirapolvere cambiano in funzione della fascia di prezzo e delle caratteristiche del modello. In genere, i robot più economici si contraddistinguono per modalità di controllo meno complesse, magari attraverso dei tasti presenti sul dispositivo che permettono di selezionare la potenza e la modalità di aspirazione. In altri casi ci può essere un telecomando grazie a cui il robot può essere controllato e gestito anche a distanza. Se, invece, si è disposti a spendere un po’ di più, si può scegliere anche un robot che si controlla tramite app o con il ricorso agli assistenti vocali più conosciuti del settore come Alexa o Google Assistant.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia