NFT: cosa devi sapere sul fenomeno che sta conquistando anche il mondo della moda

Il boom delle soluzioni blockchain e la diffusione delle criptovalute stanno favorendo la nascita di nuove tecnologie in ambito crypto, tra cui una delle più gettonate e promettenti sono gli NFT. I Non Fungible Token o token non fungibili sono asset virtuali in grado di rappresentare una proprietà digitale, uno strumento sempre più apprezzato in diversi settori come il collezionismo, l’arte e perfino la moda.

Si tratta di token unici non replicabili, validati all’interno della rete blockchain, con i quali è possibile acquisire un diritto digitale di una serie di beni materiali e immateriali, comprese le creazioni nel campo del fashion come capi d’abbigliamento e accessori. In particolare, l’NFT può essere una proprietà virtuale di un prodotto disponibile appena nel mondo digitale, oppure essere collegato alla presenza telematica di un bene realmente esistente.

Nel mercato della moda sono in aumento i designers e i brand che stanno sperimentando i token non fungibili, lavorando su progetti che potrebbero offrire prospettive considerevoli per lo sviluppo di questo comparto legato alle tecnologie criptovalutarie. Alcuni esempio sono quelli del concorso design 3D in ambito fashion organizzato da The Fabricant e Adidas, oppure le sneakers virtuali realizzate dallo studio RTFKT e dal giovane designer Fewocious.

Cosa sono e come funzionano esattamente gli NFT

Per capire meglio cosa sono i token non fungibili una risorsa utile è la guida NFT (Non Fungible Token) proposta da Criptovaluta.it, portale incentrato sul mondo criptovalutario dove trovare informazioni, news e approfondimenti sulle tecnologie blockchain e le criptovalute. Innanzitutto, bisogna partire dal concetto di token, ovvero un pacchetto di informazioni digitali utilizzate nelle reti blockchain, con il quale viene garantito un diritto specifico a una persona, ad esempio la proprietà di monete digitali o di un contratto.

In linea teorica è possibile tokenizzare qualsiasi cosa, rappresentando attraverso un token ogni tipo valore e registrazione. Nel campo delle criptovalute si utilizzano ad esempio i cosiddetti crypto token, ovvero una serie di informazioni digitali replicabili tramite i token fungibili, i quali sono legati appena ad un bene immateriale come appunto le criptovalute. Questi token possono essere sostituti con qualsiasi altra cosa di pari valore, ad esempio convertendo Bitcoin in banconote di dollari statunitensi.

I token non fungibili, invece, non possono essere sostituiti, poiché ogni pacchetto di informazioni digitali è unico, quindi non è replicabile né intercambiabile con altri beni di valore simile. Questa caratteristica rende gli NFT davvero sicuri, in quanto offrono un diritto garantito al soggetto che li possiede. Per questo motivo i non fungible token vengono utilizzati per il voto elettronico, l’identità digitale, la crypto art per il collezionismo di nuova generazione e la moda nell’ambito del crypto fashion 4.0.

Negli ultimi 10 anni le criptovalute sono state la tecnologia con il maggiore sviluppo in ambito crypto e blockchain, tuttavia grazie alla maggiore consapevolezza, conoscenza e utilizzo di queste soluzioni sono sorte una serie di nuove proposte. Oltre agli NFT la rivoluzione crypto propone anche gli smart contract usati dalle istituzioni e dalle aziende, oppure le applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi) con le quali ottenere prestiti, credito e altri servizi di natura finanziaria senza passare per gli intermediari tradizionali come banche e finanziarie.

Conviene investire oggi negli NFT della moda?

Quello degli NFT è un settore ancora nuovo, nonostante negli ultimi 2-3 anni sia cresciuto un intero mercato legato ai token non fungibili. Gli sviluppi più significativi riguardano per il momento il collezionismo 4.0 e la crypto art, come dimostra la vendita all’asta dell’opera digitale dell’artista Beeple da parte di Christie’s per oltre 69 milioni di dollari. Ovviamente oltre ai grandi successi commerciali ci sono migliaia di NFT artistici, culturali e sportivi scambiati per centinaia o migliaia di dollari, un mercato che sta alimentando un nuovo tipo di collezionismo digitale.

La crypto moda invece è ancora oggi un settore agli albori, nel quale le aziende stanno cercando di capire come gli NFT potrebbero valorizzare il lavoro di designers, stilisti e creativi, un approccio che prevede di rivolgersi soprattutto ai giovanissimi più avvezzi a questo tipo di innovazioni. Senza dubbio si tratta di un trend da monitorare, in grado di offrire interessanti opportunità per chi vuole investire in questo nuovo comparto criptovalutario, considerando l’elevato potenziale che i token non fungibili hanno dimostrato di avere in altri mercati.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia