Un tour della West Coast: tutte le informazioni da conoscere

Chi ha in mente di affrontare un tour della West Coast degli Stati Uniti deve sapere che i periodi dell’anno più indicati per questo tipo di viaggio sono quelli compresi fra aprile e giugno: sono i mesi in cui il caldo non è eccessivo e le precipitazioni sono rare. A Los Angeles e in generale sulle coste mediterranee si ha a che fare con un clima mediterraneo, caratterizzato da estati ventilate e secche, con temperature medie che si aggirano intorno ai 28 gradi. A San Francisco e sulle aree più a nord, invece, il clima è di tipo temperato oceanico, con estati piuttosto fresche e inverni in cui le piogge si concentrano fra febbraio e marzo. La baia di San Francesco nei mesi estivi è piuttosto nebbiosa. La neve fa capolino nella Sierra Nevada in inverno, mentre il clima della Death Valley è desertico.

Che cosa mettere in valigia

A proposito di Death Valley, sono di sicuro da evitare i mesi di luglio e agosto, quando le temperature sono fin troppo elevate. Attenzione anche al periodo che va da dicembre a marzo, quando le precipitazioni sono molto intense. Nel caso in cui si viaggi in estate, il consiglio è di mettere in valigia indumenti casual e leggeri per il giorno, tenendo presente che di sera ci potrebbe essere bisogno di una giacchetta o di una felpa. Il fatto è che molto spesso le temperature sono impossibili da prevedere, ed è per questo che conviene vestirsi a strati.

Come arrivare nella West Coast

Per un viaggio nella West Coast organizzato da Turisanda, è possibile utilizzare un volo diretto da Roma a Los Angeles o scegliere come destinazione Oakland, approfittando della tratta garantita da Norwegian; la durata è di circa 12 ore. Nel caso in cui si decida di partire da Milano, invece, non è possibile far riferimento a voli diretti ma è indispensabile fare scalo: la soluzione più vantaggiosa è quella che prevede di andare a Zurigo per poi raggiungere San Francisco grazie a Swiss. Per quel che riguarda le altre capitali europee, Berlino non è collegata direttamente con la West Coast, mentre Amsterdam sì grazie a KLM e Parigi con Norwegian, Delta e Air France.

Che cosa vedere a San Francisco

Una meta quasi obbligata è, come accennato, San Francisco, metropoli celebre per i suoi tanti sali e scendi dovuti alla conformazione collinare del territorio su cui la città si sviluppa. Per non faticare a piedi, si può decidere di salire a bordo di un Cable Car, che è il bus tipico della zona. Da non perdere, ovviamente, il Golden Gate, che da vicino appare ancora più imponente; lo si può percorrere in bici, oppure si può scegliere una crociera che permette di raggiungere la famosa isola di Alcatraz. Altre location da segnare in agenda sono i quartieri di Hight Ahsbury e Chinatown, insieme con il Pier39 e Lombard Street, che è nota per essere la strada più tortuosa del pianeta.

Los Angeles e Las Vegas

Los Angeles, a sua volta, riserva molte attrazioni per i turisti: a cominciare da Hollywood, con gli Universal Studios e la Walk of Fame, senza dimenticare Beverly Hills. Chi ha voglia di andare in spiaggia non può che raggiungere la costa di Santa Monica, con la sua rinomata ruota panoramica e il suo porticciolo. Las Vegas, invece, è la città del divertimento, o forse del peccato, con i suoi casinò e le fontane che danzano a suon di musica. Nomi come quelli del Bellagio, del Caesar Palace e del Venetian sono conosciuti in tutto il mondo: questa è l’occasione di scoprire tutto dal vivo.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia