Commercialista online per un fashion blogger

Commercialista online per un fashion blogger

Negli ultimi anni, con il diffondersi del web e dei social network, sono nate varie attività professionali innovative: il social media manager, l’esperto di web marketing e, non ultimo, il fashion blogger, che scrive e si occupa di moda, ma in modo assai diverso rispetto al passato.

 Il fashion blogger è, innanzitutto, una persona esperta di moda e tendenze: nuove proposte, abbinamenti, brand più popolari, beauty ed estetica. A differenza del designer (o dello stilista), però, il fashion blogger non produce – necessariamente – capi di abbigliamento (per quanto, di recente, alcuni fashion blogger di fama abbiano creato una propria linea di moda).

 Al contrario, il suo compito è portare alla ribalta le novità più interessanti di questo settore, scovare i nuovi talenti (ad esempio, brand e stilisti emergenti), fare recensioni sulle collezioni presentate dai grandi marchi e, soprattutto, dare consigli di stile e bellezza ai lettori.

 Il fashion blogger, dunque, è un freelance, una figura indipendente che, attraverso il blog, promuove vari prodotti, mettendo a frutto la propria popolarità, basata su un rapporto privilegiato con i numerosi followers. Soltanto raramente questi lavora per conto di un unico marchio o casa di moda: di conseguenza, dal punto di vista fiscale e contributivo, il fashion blogger è da considerare, come accade per altre attività inerenti al web, un professionista.

Diventare fashion blogger: quando serve la Partita IVA?

Per diventare fashion blogger, almeno agli inizi, non occorre aprire la Partita IVA. I guadagni, infatti, nelle prime fasi dell’attività, sono limitati, per cui è possibile utilizzare altri sistemi per essere in regola con il fisco: ci riferiamo alla cosiddetta “Prestazione Occasionale”, che prevede il rilascio di una ricevuta e la detrazione del 20% da ogni compenso ricevuto.

Quando, però, l’attività di fashion blogger diventa un lavoro a tutti gli effetti, con introiti fissi provenienti dal blog, dalla pubblicità o da eventuali collaborazioni con brand e aziende, la situazione cambia dal punto di vista fiscale. L’attuale normativa prevede, infatti, l’obbligo di aprire la Partita IVA per tutti coloro che svolgono un’attività autonoma continua e regolare.

L’apertura, in ogni caso, non deve spaventarvi più di tanto: i costi iniziali sono minimi, considerando che la procedura può essere effettuata gratuitamente online. Tuttavia, è bene farsi affiancare da una figura esperta in questo ambito, sia per evitare di commettere errori che potrebbero compromettere il vostro lavoro, sia per adempiere a tutti gli obblighi futuri.

Commercialista online: una soluzione vantaggiosa!

L’attività di fashion blogger è, sotto molti aspetti, diversa, rispetto alle “vecchie professioni”.

Innanzitutto, egli lavora principalmente attraverso il computer, dunque non ha una sede fissa o un ufficio, bensì può svolgere l’attività anche dalla propria abitazione. In secondo luogo, per essere al passo con le tendenze del mondo della moda, il fashion blogger è, spesso, costretto a spostarsi e viaggiare anche all’estero: partecipa ad eventi e sfilate, realizza servizi fotografici in luoghi suggestivi ed esotici, collabora con marchi e aziende in tutto il mondo.

Di conseguenza, per chi lavora come fashion blogger, è davvero difficile stare dietro a tutti gli adempimenti fiscali e burocratici inerenti alla Partita IVA. Come risolvere questo problema?

Semplice: scegli un commercialista online.

Il commercialista online vi permette, infatti, di dedicare tempo ed energie al vostro business, senza pensieri né preoccupazioni. Potrete monitorare l’andamento dei guadagni, compilare fatture e gestire i vostri clienti attraverso una comoda ed intuitiva piattaforma digitale, mentre uno staff di esperti si occuperà di adempiere a doveri e scadenze, come la presentazione della dichiarazione annuale dei redditi, il versamento delle tasse, la contribuzione e via di seguito.

Inoltre, non sarete costretti a recarvi presso lo studio del vostro commercialista per firmare documenti o richiedere assistenza: potrete, infatti, contattare direttamente un consulente con una semplice chat, per qualsiasi dubbio o problematica, e ricevere risposta entro poche ore.

In ultimo, ma non meno importante, il costo di un commercialista online è ben più basso, rispetto ad un consulente “tradizionale”: dunque, potrete contenere più facilmente le spese di gestione della Partita IVA, senza rinunciare ad un servizio accurato e professionale.

 

Articolo scritto da Redazione PinkItalia