Amore, il segreto per una coppia felice: la gentilezza

 

Non sono stati pochi gli psicologi che hanno svolto numerose ricerche sulle coppie per cercare di individuare il  “segreto” di una coppia felice.

Interessanti sono stati i risultati a cui sono giunti due psicologi americani, John Gottman e Robert Levenson, che hanno studiato il tipo di relazione tra le giovani coppie. Con l’aiuto di elettrodi- utilizzati al fine di analizzare le reazioni fisiche dei partner – è stato possibile rilevare il livello di stress delle coppie nel momento in cui comunicavano.

gelosia, dramma della gelosia, gelosia patologica, dramma gelosia, essere gelosi 7

Ciò che si è verificato è stato che quelle coppie abituate a rivolgersi l’uno all’altra in maniera sgarbata, registravano alti livelli di stress anche quando si raccontavano eventi piacevoli.

E’ come se la minaccia di malumori fosse sempre in agguato.

Ebbene, coppie come queste appena descritte avevano, nella maggioranza dei casi, vita breve.

L’ingrediente che sembrava mancare, secondo gli autori, era quello della gentilezza.

gentilezza nella coppia

Tale dote, che si esprime certamente attraverso modi delicati e affettuosi nei confronti del partner acquista, in questo tipo di studio, una particolare valenza umana.

Essa si manifesta, infatti, in una disposizione alla disponibilità rispetto ai bisogni emozionali dell’altra persona.

Si tratta, quindi, di sapersi interessare – onestamente – ai desideri, alle emozioni e agli interessi dell’altro.

Quando il partner cerca di condividere con noi qualcosa di significativo per sé possiamo rispondere in due modi: interessandoci o meno.

Quando ci interessiamo all’altro, stiamo mostrando apertura verso il suo mondo e gli stiamo comunicando che questo mondo, per quanto diverso dal nostro, ha valore per noi.

Tale atteggiamento ha effetti positivi molto potenti all’interno della relazione diventando un vero e proprio collante.

E’ una sorta di empatia, un modo di stare nei panni dell’altro valorizzando i suoi interessi e i suoi bisogni come se fossero nostri.

Alda Merini sintetizzerebbe quanto detto affermando che “appartenere a qualcuno significa entrare con la propria idea nell’idea di lui o di lei e farne un sospiro di felicità”.

 

Dott.ssa Antonella D’Oriano

Psicologa, psicoterapeuta   

 

Articolo scritto da Antonella Doriano