E se il desiderio sessuale si è spento? Ecco le mosse giuste per rimediare

Quando la passione si spegne l’amore è destinato a finire? Non sempre: ma per scongiurare questo rischio forse è il caso di provare a riaccendere la fiamma. Un aiuto in questo senso ci arriva dal gigolò Romeo, per donne e coppie: chi meglio di lui ci può spiegare i segreti e le strategie per far tornare il fuoco in una relazione di coppia?

Perché il desiderio sessuale si riduce con il passare del tempo, secondo te?

In molte coppie che stanno insieme ormai da tanti anni, il calo della passione dipende dal fatto che l’intimità non è più quella di un tempo. Questo vuol dire che si comunica di meno, magari anche per colpa degli impegni a cui si deve prestare attenzione nella vita di tutti i giorni o a causa delle responsabilità da cui si è sommersi. Quale che sia il motivo, però, quel che è certo è che la sfera sessuale finisce per diventare sempre meno creativa, magari anche perché mancano le energie o banalmente non si ha abbastanza tempo da dedicare a questo aspetto. È vero che si tratta di banalità, eppure ci sono un sacco di coppie che non pensano all’intimità, e così si ritrovano a vedere il proprio rapporto affondare.

Quindi la comunicazione è il segreto di tutto?

Di certo il sesso è una vera bomba soprattutto per le coppie che comunicano molto. È importante assecondare i propri desideri e lasciarsi andare, abbandonando tutte le inibizioni da cui si è vincolati e costretti. Seguire gli istinti vuol dire anche non aver paura di spiegare al partner di che cosa si ha voglia e quali gusti si hanno. Recuperare l’intesa che si aveva un tempo e che adesso non c’è più non è facile, ma con alcuni trucchi si può provare a rimediare: per esempio scegliendo un luogo particolare per fare l’amore, oppure indossando dei capi di abbigliamento che stupiscano il partner. In ogni caso, quello che occorre è uscire dagli schemi.

La noia è un nemico da combattere?

Eh sì: spesso il calo del desiderio si spiega anche con la monotonia, che può essere una nemica difficile da sconfiggere anche per le coppie che in apparenza stanno meglio assieme. Per evitare questo pericolo bisogna fare una cosa molto semplice, ma che troppo spesso viene trascurata: prendersi cura di sé stessi. In questo modo ci si può sentire meglio: ci si piace di più e al tempo stesso si piace di più al partner. Questo deve essere il presupposto: se non si piace a sé stessi sarà impossibile piacere al partner. Ecco perché vale la pena di riscoprire l’autoerotismo e di metterlo in pratica in tutte le sue declinazioni.

E la famiglia che ruolo ha?

È chiaro che per le mamme e i papà che devono preoccuparsi dei mille impegni dei figli, gli spazi a disposizione per l’intimità si riducono. E se poi magari si deve badare anche a genitori anziani e che hanno bisogno di assistenza, ecco che di tempo per pensare al sesso ne rimane davvero poco. Tuttavia bisogna cercare in tutti i modi di ritagliarsi degli angoli per sé, pur nella consapevolezza che la vita familiare è un ostacolo ai piaceri della carne. E d’altra parte, più si è stressati o sommersi dagli impegni e meno si è propensi ad assecondare i propri istinti.

Quindi che cosa si può fare per invertire questa rotta?

Tante cose, tantissime cose. Per esempio si può cominciare a fare sport, perché l’attività fisica fa diventare più belli e più tonici, e in più migliora l’umore. Se non si è soddisfatti di sé stessi si può pensare di cambiare il proprio look. Oppure ci si può dedicare a un hobby nuovo, per mettere alla prova sé stessi e dedicare del tempo a una passione. È vero che sembrano tutte attività individuali, ma il primo passo per il bene della coppia è proprio quello di sentirsi a proprio agio con sé stessi. E poi ovviamente lo step successivo sarà quello di riprendere dei progetti in coppia, come un corso di equitazione, un weekend in agriturismo o qualsiasi altra attività che faccia sentire più vivi e, quindi, più vogliosi di darsi da fare sotto le lenzuola.

E se non si è in grado di comunicare apertamente con il partner?

Questo è un limite che deve essere abbattuto, perché i tabù vanno eliminati. Anche se si hanno fantasie molto spinte, esse devono essere comunicate e rivelate. E ovviamente non è detto che le fantasie che si hanno a 50 anni siano le stesse che si avevano a 30: il desiderio sessuale è variabile e si evolve con il passare del tempo. Quindi, parlare e confessarsi è utile per ritornare a fare le scintille a letto… o sul tavolo.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia