Amore: come trovarlo

I siti di incontri funzionano davvero?

Online se ne possono trovare a centinaia, con nomi bizzarri o che richiamano ai classici della letteratura ma, seppur con interfacce e colori diversi, essi hanno un unico scopo: far incontrare le persone.
Infatti, le applicazioni ed i siti di incontri in Italia sono sempre più utilizzati dal momento che si possono scaricare gratuitamente e possono essere utilizzati in modalità free, anche se la quasi totalità di esse offrono poi dei servizi aggiuntivi a pagamento.
La domanda, però, sorge spontanea: funzionano davvero questi siti di incontri? E’ davvero possibile riuscire a trovare la propria anima gemella online?
Qui di seguito cercheremo di rispondere a queste domande basandosi principalmente sull’esperienza diretta degli utenti.

Alla ricerca del partner

Secondo alcune recenti ricerche è emerso che almeno un italiano su 5 ha utilizzato almeno una volta nella propria vita un’applicazione o un sito di incontri. E sono soprattutto gli uomini ad iscriversi a questi particolari piattaforme. Allo stesso modo, da questa ricerca è emerso che le persone LGTB fanno più frequentemente uso di queste applicazioni e di questi siti rispetto agli eterosessuali.
basandosi su queste ricerche, poi, è emerso che l’utente tipo del sito di incontri è un single con un’età compresa tra i 25 ed i 45 anni, che vive in una grande città e gode di un buon livello di istruzione. Che cosa cerca questo utente medio sul sito di incontri? Un po’ di tutto: dagli incontri romantici, all’amicizia, ai rapporti sessuali senza impegno. Proprio perché le aspettative e le esigenze personali di ognuno sono piuttosto variegate esistono siti di incontri in grado di soddisfare le varie esigenze di ogni utente.

Mancata sincerità

Una delle principali critiche rivolte ai siti di incontri è che, dal momento che gli utenti hanno la massima libertà sulla scelta di come mostrarsi, come chiamarsi e quale immagine dare di sé, spesso capita di chiedersi con chi realmente si stia chattando e se le cose che questo utente racconta di sé siano vere o meno. A questo proposito, ben 4 utenti su 10 hanno ammesso che le informazioni rese pubbliche sui propri profili non siano del tutto veritiere ed altrettanti solo coloro che ritengono che le informazioni rese disponibili non siano vere. In effetti, può capitare piuttosto spesso di arrivare a incontri dal vivo rendendosi conto che la persona con la quale si comunicava sull’applicazione non corrisponde in parte, se non del tutto, a quella che ci troviamo davanti.

Soddisfatti ma non troppo

La maggior parte degli utenti che hanno dichiarato di utilizzare queste applicazioni e siti di incontri ha dichiarato di dedicare ad esse una buona parte del proprio tempo libero: almeno un’ora la settimana per 5 giorni. Ma a cosa ha portato tutto questo tempo trascorso su queste piattaforme? Quali sono stati gli esiti degli incontri?
Almeno la metà degli utenti ha dichiarato di aver scambiato messaggi con contenuto erotico. Pochi meno sono stati quelli che hanno confermato di aver avuto dei rapporti sessuali con un altro utente e, ancora meno, sono quelli che sono riusciti ad instaurare un rapporto di tipo sentimentale.
Solo un quarto di essi, infine, ha dichiarato di aver trovare su una piattaforma d’incontri la propria anima gemella.
In linea generale, in ogni caso, più di un terso degli utenti iscritti a dei siti di incontri ha dichiarato di essere soddisfatto dell’utilizzo di queste piattaforme, ma altrettanti sono coloro i quali ne sono rimasti delusi. Solitamente ad essere più soddisfatte da questi incontri sono le donne.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia