Combattere i pori dilatati per una pelle più uniforme e luminosa

Ciascuno di noi desidera una pelle dalla grana fina e compatta, levigata e luminosa e non c’è niente di peggio che vederla alterata da pori dilatati. Ecco come combatterli

I pori dilatati sono tra le ossessioni più ricorrenti per chiunque tenga davvero alla propria pelle.

Più di rughe, arrossamenti e macchie, infatti, accentuano i difetti rendendo la grana meno uniforme e vellutata e compromettendo sensibilmente la luminosità e la levigatezza del volto.

L’incarnato in cui i pori appaiono dilatati risulta più spento e opaco oltre che più soggetto alla comparsa di punti neri che possono degenerare in piccole infiammazioni e dare poi origine a diversi tipi di imperfezioni cutanee.

Perché i pori della pelle si dilatano

Sono circa 150 i pori presenti su ciascun centimetro quadrato della nostra pelle.

La loro funzione principale è quella di collegare la superficie dell’epidermide alle ghiandole sottostanti, adibite a mantenere in equilibrio lo strato idrolipidico cutaneo assicurando la giusta produzione di sebo.

In una situazione ideale il diametro di ciascun poro misura 50 micron.

Si tratta di una dimensione perfetta che può subire alterazioni significative in base alla tipologia di pelle, all’uso di prodotti cosmetici troppo aggressivi o inadeguati alle esigenze individuali o a fattori ormonali.

In ogni caso, qualunque sia l’origine del problema, è la quantità di sebo prodotta a incidere sul diametro dei pori.

Più la pelle produce sebo più i pori sono dilatati.

Generalmente, la pelle a tendenza normale o secca ha pori più ristretti, infatti, mentre la pelle mista o grassa presenta pori più aperti dovuti proprio alla maggiore produzione di sebo. 

Nel caso in cui si usino detergenti o prodotti troppo aggressivi la pelle può essere sollecitata a produrre sebo in eccesso con conseguente aumento del diametro dei pori.

Per questo è essenziale selezionare i prodotti giusti e adottare una giusta beauty routine quotidiana.

La giusta beauty care quotidiana

La parola chiave per ridurre i pori e combatterne la dilatazione è la detersione che deve essere accurata, gentile e costante.

L’ideale infatti, è partire quotidianamente da una pulizia delicata, scelta ad hoc per rispondere a tutte le necessità soggettive, nel massimo rispetto del proprio tipo di pelle.

Perfetta è senza dubbio l’acqua micellare, non aggressiva e indicata per non alterare il ph cutaneo e formulata per detergere con dolcezza le zone più sensibili del viso come il contorno occhi.

Ottimi anche i gel a leggera azione astringente, soprattutto in caso di pelle mista o grassa.

Una volta pulito il viso si passa all’idratazione.

Le creme giorno migliori sono quelle leggere e facilmente assorbibili, ancora meglio se ricche di principi attivi antiossidanti e antisettici e prive di paraffine che occludono i pori. 

Per la notte sono indicate formulazioni ricche di antiossidanti, che stimolino la produzione di collagene ed elastina svolgendo anche funzione sebo-regolatrice per un effetto finale levigante che affina la trama cutanea.

Prodotti suggeriti

Come si è accennato, è sempre consigliabile la scelta di prodotti che non contengano tensioattivi e che non agiscano incrementando la stimolazione delle ghiandole sottocutanee a produrre sebo in eccesso.

Tra i cosmetici migliori sul mercato spiccano i prodotti Garnier che presentano una gamma di soluzioni adatta alle diverse esigenze.

Dai detergenti alle maschere, passando per creme e prodotti ad azione specifica, c’è tutto quello che occorre per prendersi cura della propria pelle nel modo migliore favorendone rigenerazione, compattezza e luminosità.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia