Salute: le proprietà della Cannabis

Alcune particolarità da considerare sulla Cannabis

Leggendo diverse informazioni sulla cannabis, è possibile trovarsi di fronte a parole come “indica” , “sativa” e “ruderalis”.

La cannabis si divide in queste tre categorie.

Si ritiene che l’indica, originaria delle montagne dell’Hindu Kush dell’India, abbia un effetto rilassante sul consumatore, la sativa, un effetto più energizzante, mentre la ruderalis, ha livelli di THC e CBD talmente bassi che non ha alcun effetti sul consumatore.

I due principali tipi di cannabis, sativa e indica, sono utilizzati per una serie di scopi medicinali e ricreativi.

Da diversi anni ormai, nell’industria della cannabis, l’attenzione sui termini “indica”, “sativa” e “ruderalis” si è spostata nella classificazione delle diverse varietà dei “ceppi”.

In particolare, i diversi ceppi vengono distinti in base alle varie percentuali di cannabinoidi presenti nei fiori, come il THC e il CBD e per i differenti sapori e aromi che hanno.

In altre parole, la categoria o il tipo di cannabis, potrebbe non essere il miglior indicatore per capire gli effetti e i sapori  che potrebbe dare un determinato ceppo.

Quindi, come trovare la pianta giusta per le proprie esigenze, i ceppi con i potenziali giusti, aromi e altro ancora?

Ecco cosa  cercare per riconoscere la Qualità di un Prodotto

La regola pratica è che la sativa ha un effetto più tonificante ed energizzante, mentre l’ indica ha un effetto più rilassante e calmante, anche se, detto così, potrebbe risultare semplice.

Le singole piante producono effetti diversi, anche tra le stesse categorie di cannabis.

Tutto dipende dalla composizione chimica della pianta e dalla tecnica di coltivazione utilizzata.

Invece di guardare solo al tipo di cannabis, ovvero sativa o indica, è utile guardare la descrizione fornita dal coltivatore o dal rivenditore.

Infatti, le diverse varietà si distinguono per il loro contenuto sia di cannabinoidi e sia di terpeni, i quali forniscono una descrizione esauriente a determinare il ceppo più adatto.

Questi composti, ovvero THC e CBD sono ciò che determinano gli effetti e soprattutto certificano la legalità del prodotto che si va ad acquistare.

I nomi delle varietà sono privi di significato?

Non tutti i semi venduti con lo stesso nome sono geneticamente identici, o addirittura necessariamente imparentati.

Alcuni produttori possono scegliere di creare un nome di ceppo essenzialmente a scopo di visibilità o di identificare il loro prodotto con un nome già esistente, perché ritengono che il prodotto corrisponda a quelle caratteristiche.

Per i nomi dei ceppi più comuni, tuttavia, viene venduta una varietà più ampia di prodotti differenti.

Se si acquista un prodotto da rivenditori di qualità, i ceppi dovrebbero essere più o meno consistenti e certificati con analisi di laboratorio.

Un ottimo esempio per la vendita di prodotti  certificati è lo shop online CBDMania.it, un e-commerce che da anni si conferma leader del mercato in Italia.

Cosa distingue la Cannabis non legale della Cannabis light

Le caratteristiche principali che distinguono la cannabis light dalla cannabis, è il contenuto dei principali cannabinoidi presenti nella pianta di cannabis, ovvero THC e CBD.

Il cannabinoide CBD, è un elemento prodotto naturalmente dalla pianta di canapa. Esso non ha effetti psicotropi ed è l’elemento principale presente nella Cannabis Light.

Diversamente dalla Cannabis non legale, il cannabinoide presente in maggior percentuale è il THC, considerato l’elemento psicoattivo.

C’è da sottolineare il fatto che, seppur il CBD non sia considerato un elemento dannoso che non ha psicoattivi, le normative italiane di riferimento sono alquanto imprecise e lacunose.

Quali aspetti considerare prima dell’acquisto

Quando si cerca un prodotto di cannabis, bisogna tenere in mente alcune considerazioni:

  •  La legalità.

La cannabis non è legale ovunque. Alcuni anni fa, tutti i prodotti a base di cannabis erano illegali nella maggior parte dei paesi. Oggi, molti stati hanno legalizzato la cannabis per scopi medici o ricreativi, o per entrambi.

Dalle coltivazioni di canapa derivano i prodotti a base di CBD i quali, oggi, sono molteplici.

Le Leggi europee regolamentano la coltivazione e la commercializzazione dei prodotti derivati dalla canapa, solo se il tetraidrocannabinolo(THC) non è superiore allo 0,2%.

Quindi, prima di tentare di acquistare la cannabis o prodotti derivati da questa pianta, bisogna conoscere le normative di riferimento.

  • I Terpeni sono biomolecole che rappresentano un gruppo di molecole aromatiche presenti in diverse piante.

Tra le loro funzioni principali vi è quella di proteggere le piante da funghi, batteri e parassiti. Inoltre, hanno la particolarità di produrre sapore e profumo della pianta. Proprio questo è ciò che distingue i diversi ceppi della cannabis dai cannabinoidi che non producono alcun odore.

Dopo aver visto cosa prendere in considerazione nello scegliere un prodotto di qualità, è importante scegliere i migliori e più affidati rivenditori di Cannabis light in Italia.

Da anni, ormai, la vendita di Cannabis Light in Italia è cresciuta enormemente e scegliere prodotti di qualità, certificati, diventa sempre più importante e non sempre facile.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia