Braccio gonfio e dolorante: cause, sintomi e rimedi

Dolore al braccio, che si è gonfiato in maniera inconsueta? Ecco cosa potrebbe essere e come far passare la sofferenza.

Il braccio è una delle parti del corpo più utilizzate nella vita quotidiana: quando si gonfia o inizia a fare male, è naturale sentirsi preoccupati e cercare di capire cosa stia accadendo. Le cause di un braccio gonfio e dolorante possono essere molteplici, spaziando da traumi a condizioni più gravi come infezioni o patologie infiammatorie.

In questo articolo, esploreremo le diverse origini di questi sintomi, i segni da tenere d’occhio e i rimedi disponibili, sia medici che casalinghi, per affrontare al meglio questa situazione.

Le cause del braccio gonfio e dolorante

In generale, il gonfiore al braccio accompagnato dal dolore può essere causato da diverse condizioni, tra cui:

  • traumi, come le contusioni, distorsioni o fratture;
  • infezioni, come cellulite o linfangite;
  • condizioni infiammatorie, come artrite reumatoide, lupus o scleroderma;
  • patologie vascolari, come trombosi venosa profonda, insufficienza venosa o sindrome di Raynaud;
  • reazioni allergiche;
  • problemi linfatici, come linfedema o linfoadenopatie;
  • altre condizioni maggiori, come insufficienza renale o scompenso cardiaco:
  • altre condizioni più comuni, come una posizione prolungata, la gravidanza, l’essere sovrappeso o l’eccesso di sale durante i pasti.

Tra i traumi più comuni, le contusioni muscolari da caduta possono causare dolore e gonfiore al braccio. Questo tipo di trauma si verifica quando il muscolo subisce un impatto diretto, causando danni alle fibre muscolari e sanguinamento nei tessuti circostanti.

In alcuni casi privi di trauma o apparente causa, invece, il rigonfiamento del braccio (detto anche edema quando accompagnato da liquido) può essere un segnale allarmante di una condizione sottostante, come un’infiammazione o problemi legati al sistema circolatorio o linfatico. Quando si verifica questo sintomo non è insolito che il gonfiore si estenda anche alle mani e alle dita: questa diffusione dell’edema indica che il problema non è localizzato solo al braccio, ma potrebbe avere origini più profonde nel sistema vascolare o linfatico. Verificare quale sezione è in rigonfiamento è la prima valutazione importante per capirne la causa.

I sintomi del braccio gonfio e dolorante

I sintomi del gonfiore e dolore al braccio possono variare a seconda della causa sottostante. Possono includere:

  • aumento di volume e sensazione di pesantezza del braccio;
  • dolore, che può essere sordo, acuto o diffondersi fino alla mano, spalla o gomito;
  • arrossamento e calore al tatto;
  • limitazione funzionale e difficoltà nei movimenti;
  • formicolio o intorpidimento.

In tutti questi casi si può ricorrere a rimedi, naturali o mediali, che aiutano a guarire rapidamente, dopo averne individuato esattamente la motivazione.

Diagnosi e trattamento

Per ottenere una diagnosi accurata, il medico effettuerà un esame fisico e potrebbe richiedere esami aggiuntivi come ecografie, TAC o risonanza magnetica.

A partire dalla causa specifica sarà consigliato il miglior trattamento, che in genere può includere:

  • riposo ed elevazione del braccio;
  • terapia di compressione con bendaggi o maniche compressive;
  • terapia fisica e massaggio linfatico;
  • farmaci antinfiammatori o antibiotici, in alcuni casi diuretici o corticosteroidi;
  • infiltrazioni;
  • in casi gravi, interventi chirurgici.

Nel caso delle più comuni contusioni muscolari da caduta, il trattamento iniziale prevede riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione (di solito riassunta nell’acronimo RICE). Per il recupero completo possono essere necessari anche antidolorifici e fisioterapia.

I rimedi casalinghi

Per supportare i benefici dei rimedi medicinali, si può ricorrere ad alcuni rimedi casalinghi che possono aiutare a ridurre il gonfiore e il dolore al braccio, come ad esempio:

  • elevare il braccio sopra il livello del cuore;
  • applicare impacchi di ghiaccio;
  • indossare indumenti comodi e non stretti;
  • seguire una dieta a basso contenuto di sale;
  • praticare esercizi leggeri per mantenere il braccio allenato.

Come sempre, bisogna tenere a mente che se il gonfiore e il dolore persistono o peggiorano, è importante consultare un medico per un’ulteriore valutazione approfondita e un trattamento adeguato.

In conclusione, sopportare un braccio gonfio e dolorante può essere un’esperienza frustrante, ma è fondamentale ricordare che esistono molteplici cause e, di conseguenza, anche diverse strategie di trattamento: la chiave è una diagnosi accurata e tempestiva. Non trascurare mai i sintomi e consulta un professionista per una valutazione approfondita. Con le giuste informazioni e un approccio proattivo, è possibile alleviare il dolore e ripristinare rapidamente la piena funzionalità del braccio, permettendo di tornare a vivere le proprie giornate senza limitazioni.

Fonti:

Articolo scritto da Redazione PinkItalia