“Innovativo packaging monodose, igienico e pratico: il caso virtuoso del gel igienizzante”
Innovativo packaging monodose, igienico e pratico: il caso virtuoso del gel igienizzante
La domanda di confezioni monodose per cosmetici e prodotti per la pulizia e l’igiene personale è più grande che mai in questo momento storico. Avere sempre la dose esatta e precisa di un prodotto semplifica la vita dei consumatori e migliora notevolmente la percezione del marchio.
Lavarsi le mani il più spesso possibile è uno dei diktat da adottare in questo periodo di pandemia da Coronavirus. Ma a seconda della propria attività o delle occupazioni della quotidianità, non è sempre facile avere un punto di lavaggio nei pressi. Per ovviare a questo, ci si può armare della preziosissima bottiglia di gel idroalcolico, disinfettante per eccellenza secondo gli esperti. Ma affinché sia efficace, ci sono dei parametri che questo deve rispettare, sia nel formato che nella quantità di soluzione alcolica contenuta nel liquido.
Lo stick pack è oggi probabilmente considerato il formato monodose di punta. Le bustine monodose di gel igienizzante V-Shapes ad esempio, sono perfette perché – al contrario della bottiglietta classica che viene passata di mano in mano, fungendo essa stessa da potenziale veicolo di contagio – sono strettamente personali. I gel idroalcolici contengono acqua e alcool, tuttavia per esercitare la loro azione disinfettante, devono avere una certa concentrazione di alcol, compresa tra il 60 e l’80%, nel caso di V-Shapes la percentuale è del 70%, perfettamente in linea con i parametri sanitari.
Praticità e leggerezza: le due parole chiave
Per alcuni settori, non si tratta solo di imballaggi compatti, pratici e leggeri, perfetti per lo stile di vita del consumatore; è anche moderno, attraente e aiuta a trasmettere una buona immagine del brand attraverso i suoi valori, come la sostenibilità ad esempio. Esso può ospitare prodotti liquidi, cremosi o in polvere e può essere anche in confezione sterile. La capacità è variabile per tutte le esigenze, e può contenere da 0,50 a 200 ml. Il vantaggio principale di questa tipologia di confezione è il fatto che i prodotti al loro interno sono di facile utilizzo, questo tipo di contenitore infatti offre la possibilità di portare in viaggio, al lavoro, a scuola, solo il prodotto di cui si ha bisogno e non bottiglie ingombranti e pesanti.
Con i contenitori monodose è possibile avere sempre un dosaggio controllato del prodotto e un minore impatto ambientale rispetto ad altre tipologie di confezionamento attualmente utilizzate.
Caratteristiche del formato monodose
Come accennato, un confezionamento monodose è una struttura, quindi il packaging viene creato tramite una bobina stampata. Si crea poi un rivestimento che serve per applicare la grafica del prodotto, e un retro dove possiamo vedere la saldatura della bobina e che contiene informazioni secondarie
Ogni confezione monodose è unica e riflette la personalità del marchio e del prodotto. Non conosce quindi limiti alla possibilità di scegliere la larghezza e l’altezza della confezione e dal punto di vista del design può ospitare stampe in un gran numero di inchiostri, avere finiture metalliche, trasparenze, ogni piccolo dettaglio conta.
In termini di formato, è anche possibile scegliere tra una vasta gamma di varietà e capacità.
Vantaggi dell’utilizzo del packaging singolo
Li abbiamo già anticipati in partenza, ma è necessario comunque porre l’accento su quelli che sono i principali vantaggi di questa tipologia di confezionamento, per capire così anche perché si sta imponendo sempre più come packaging leader di mercato.
Comodità e facilità di trasporto sono i principali vantaggi di questo imballaggio. È un formato che si sta sviluppando in quanto i prodotti da asporto o in movimento diventano popolari e promuovono il riflesso di uno stile di vita.
Le sue dimensioni ridotte e la compattezza ne fanno un packaging discreto, una qualità molto apprezzata nel mondo farmaceutico e cosmeceutico. Inoltre, il dosaggio preciso e la perfetta igiene della confezione ne fanno una nuova formula innovativa e performante.
La sua semplicità di utilizzo lo rende adatto a prodotti di ogni tipologia e adatto a tutti i tipi di pubblico (bambini, adulti o anziani).
È un investimento sostenibile poiché è considerato un imballaggio ecologico. A causa del suo ingombro ridotto, utilizza meno plastica e carta rispetto ad altri tipi di imballaggi con meno rifiuti. Significa un risparmio di circa il 25-45% in meno di materiale rispetto ad altri formati.
Redditività della filiera. Trattandosi di piccole confezioni prodotte su macchine dedicate, i tassi di produzione sono elevati e i costi per articolo sono bassi. Questo è il motivo per cui il packaging monodose si consolida come una forma molto economica ed efficace.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia