Quadri vegetali stabilizzati: un elemento di design di grande tendenza

I quadri vegetali stabilizzati sono un elemento di design che sta vedendo sempre più l’interesse degli amanti dell’arredamento bucolico, moderno e peculiare.

In tutta Europa, nel corso degli ultimi anni, i quadri vegetali stabilizzati sono diventati sempre più emblema del design d’interni per uffici, ambienti commerciali, ambienti di design, ristoranti, bar ma anche per abitazioni, loft e appartamenti.

Il motivo è dato dal fatto che un quadro floreale e vegetale diventa come una nota teatrale e originale all’interno dell’ambiente, gli da luce, infonde maggiore pace e senso di soddisfazione nel vedere la bellezza dei dettagli e delle piante e fiori che si mantengono sempre belli come appena raccolti.

Quadri vegetali: un elemento contemporaneo di design

La passione per l’ambiente è sempre più evidente anche a livello di arredamento. Tutti vogliono una nota di verde in casa, in ufficio e sul proprio posto di lavoro. Eppure non sempre, per quanto possa piacere, è possibile mantenere con la giusta cura una pianta oppure un bouquet di fiori freschi.

Proprio questo desiderio sempre più acceso di portare in casa l’atmosfera green desiderata, ha convinto le persone e gli imprenditori a optare per i quadri vegetali stabilizzati, che grazie all’uso di una tecnica peculiare, permettono di avere in casa delle piccole o grandi opere d’arte che inneggiano alla bellezza del verde.

I quadri stabilizzati sono diventati sempre più ricercati e nel corso del tempo si sono arricchiti di elementi d’arredo complementari. Infatti, in commercio è possibile trovare quadri floreali e vegetali abbinati a elementi di lusso come quelli realizzati in vetro di murano, e cornici in legno pregiato, che rendono ancora più d’impatto e gradevole il quadro.

Cosa sono le piante stabilizzate? E come fanno a durare a lungo?

L’assemblaggio dei quadri vegetali stabilizzati prevede l’applicazione di una tecnica pensata per far vivere a lungo i fiori, i licheni, le piante e i muschi utilizzati. Si sa di solito le piante prendono nutrimento dall’aria eppure grazie a questa tecnica riescono a sopravvivere e mantenere colori brillanti anche se chiusi all’interno di un quadro.

Il motivo della riuscita della stabilizzazione delle piante e dei fiori all’interno di un quadro è l’uso di un composto che aiuta le piante a mantenere i loro elementi vitali.

Nello specifico, una volta raccolti fiori, licheni e piante questi vengono trattate con resine naturali che possono sostituire gli elementi dell’organismo. Dopo di ché si procede alla stabilizzazione, mantenendo la pianta nello stato iniziale per lunghissimi periodi.

Il procedimento di stabilizzazione delle piante è completamente naturale e non richiede l’uso di componenti chimici. Anche al momento della reidratazione, effettuata con la glicerina, nonostante perde parte del colore, la pianta viene nuovamente colorata con pigmenti colorati in grado di fornirgli gamme cromatiche di vario genere.

Una volta che le piante sono state stabilizzate, queste sono morbide, dai colori brillanti e pronte per essere utilizzate al fine di creare composizioni uniche e di grande stile.

Come vengono realizzati i quadri vegetali stabilizzati

L’assembramento dei quadri vegetali stabilizzati richiede, innanzi tutto, un supporto. Di solito come supporto sono utilizzati dei fogli di Forex sottilissimi destinati proprio al montaggio del bouquet.

Una volta fissato al meglio il bouquet, questo viene inserito all’interno di un quadro che può essere impreziosito da vari elementi come: composizioni in vetro di murano, uno specchio, cornici in legno di alta qualità.

Il risultato finale è un quadro vegetale unico sia nella composizione sia nei colori, perfetto per essere regalato oppure usato come elemento d’arredo di design nella propria abitazione. Il quadro floreale e vegetale, infatti, è in grado di donare all’abitazione ma anche agli ambienti lavorativi un tocco di luce e di colore apprezzato da tutti.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia