Scale a sbalzo: strutture sicure e di design

Con i gradini che emergono dal muro, la scala a sbalzo ha il fascino di una scala sospesa che lascia nell’ambiente la sua forte impronta contemporanea.  Da una parte la parete alla quale sono fissati i gradini a sbalzo e dall’altra il vuoto da colmare, soprattutto per sicurezza, con un parapetto dalle linee moderne. Se il dubbio è tra cercare la sicurezza rinunciando all’impatto scenografico oppure sposare la pulizia di una scala a sbalzo dove i gradini sono l’unico elemento visibile, o addirittura invisibile quando il colore si confonde con la parete, la scelta è chiara. Non serve rinunciare a niente. Una scala sospesa può essere sicura e al tempo stesso scenografica adottando semplicemente una ringhiera o un parapetto di design. Il vetrol’acciaio e anche il legno si prestano a soluzioni architettoniche capaci di valorizzare le linee scenografiche e contemporanee di un modello di scala a sbalzo, senza intaccare le sue peculiarità minimaliste.

Scale a sbalzo: i gradini e la ringhiera

I gradini di una scala a sbalzo possono essere collegati da distanziatori o esserne addirittura privi per esasperare quell’effetto arioso che caratterizza la struttura. La cosa da sapere è che si acquistano i kit di gradini in base al numero di cui si ha effettiva necessità. L’altro acquisto da fare è opzionale, dicevamo, ma essendo tanto eleganti quanto pericolose, è sempre meglio dotare queste scale sospese anche di una rampa di protezione sul lato vuoto. In questo caso, l’offerta spazia dal legno al metallo, passando per il vetro ovviamente. Tutti materiali, questi, che permettono ogni forma di combinazione con i gradini di legno e di metallo che si acquistano comodamente in kit.

Scale a sbalzo: requisiti fondamentali

Ma prima di effettuare qualsiasi acquisto è importante verificare che il progetto sia effettivamente attuabile, e questo può confermarlo solo un architetto o un installatore. Il requisito fondamentale è che il muro al quale si vogliono agganciare i gradini sospesi sia in grado di sostenerne il peso. Però non è la sola cosa di cui accertarsi. Serve anche verificare che sia possibile realizzare un sistema di ancoraggio invisibile, e questo per esempio su un muro di cemento armato potrebbe rivelarsi parecchio complicato.

Scale a sbalzo: errori da non commettere

Se non ci si affida a degli esperti si possono commettere errori di montaggio. Gli errori più comuni da evitare assolutamente sono:

  • utilizzo di staffe di montaggio a parete inadatte. Una scelta errata del diametro del tassello in acciaio o l’utilizzo di tasselli di plastica e i gradini si allentano.
  • Tentativo di fissaggio al muro realizzato con materiale inadatto. Sì a metallo, mattone pieno e calcestruzzo. No a cartongesso e legno.
  • Fissaggio a mattone forato senza prima avere rinforzato la struttura così da permettere un ancoraggio saldo.

A proposito di errori, mai comperare a occhi chiusi. Quando si acquista il kit di gradini per la scala a sbalzo, è sempre bene controllare che in dotazione ci siano anche le apposite guarnizioni. Sono quelle che vanno inserite tra i gradini e la struttura di acciaio per impedire che, ogni volta che si percorre la scala sospesa, le vibrazioni e il rumore delle scarpe si trasmettano alla parete e di conseguenza al resto della casa.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia