Videocamere di sorveglianza: i migliori consigli da seguire in fase di scelta

Il settore della videosorveglianza è sempre particolarmente complesso e variegato, al punto tale che orientarsi in fase di scelta non è così agevole, in modo particolare per tutti coloro che non sono degli addetti ai lavori. Di conseguenza, è meglio immediatamente comprendere quali debbano essere i criteri da seguire e da cui prendere ispirazione per valutare nel migliore dei modi i prodotti proposti in commercio.

Per la scelta di buone videocamere di sorveglianza, è necessario tenere in considerazione un gran numero di aspetti e di fattori, che vanno valutati con grande attenzione, sempre ricordando quelle che sono le proprie esigenze nel concreto e preferenze.

Le tipologie di videocamere: da interno e da esterno

Nella maggior parte dei casi, le videocamere di sicurezza possono essere suddivise in due categorie ben distinte, ovvero quelle da interno e quelle da esterno. Nel secondo caso, si tratta di prodotti che sono certificati appositamente per poter resistere a ogni tipo di intemperia climatica. Infatti, deve essere in grado di superare polvere, grandine, vento, pioggia e quant’altro. Tra le principali caratteristiche delle videocamere di sicurezza da esterno troviamo sicuramente il fatto di poter contare su un’alimentazione differente, che può essere filare, piuttosto che a batteria oppure il funzionamento avviene tramite un pannello solare. Per quanto concerne l’installazione delle stesse, l’operazione decisiva è quella del fissaggio a muro.

La connessione e le funzionalità più innovative

Al giorno d’oggi, un gran numero di videocamere di sorveglianza si caratterizzano per essere decisamente smart e, di conseguenza, possono contare sulla presenza di una connessione senza fili oppure che hanno una presa ethernet.

Le funzionalità smart vanno ad arricchire e non poco questi prodotti, che hanno un vantaggio davvero di tutto rispetto, ovvero di avvisare in ogni momento la rilevazione di un movimento piuttosto che effettuare alcune azioni molto semplici, come ad esempio l’accensione delle luci all’interno di una stanza ben precisa della casa, piuttosto che in giardino, oppure anche gestire da remoto l’attivazione dell’allarme, oppure anche far scattare la sirena nel momento in cui si rileva il movimento.

Occhio alle prestazioni generali garantite

Dal punto di vista degli aspetti tecnici, è importante valutare ogni prodotto in base alle prestazioni che sono in grado di garantire. È chiaro che, per poter capire al meglio la qualità della videocamera di sicurezza dal punto di vista audio, ma anche video, ci sono alcuni aspetti che è necessario approfondire.

In primis, il riferimento è alla risoluzione dell’immagine: infatti, per poter raggiungere una risoluzione ideale in base alle proprie esigenze, il suggerimento migliore da seguire è quello di optare per il FULL HD con una risoluzione pari a 1920x1080pixel. Per tutti coloro che, invece, sono soliti puntare sui modelli di fascia media, la risoluzione che viene suggerita è invece pari a 1280×720 pixel.

Un altro aspetto interessante da valutare è l’angolo della visuale. Si tratta di un fattore che offre la possibilità di definire il campo visivo che la telecamera riesce a riprendere, che nella maggior parte dei casi è compresa tra 45 e 75 gradi. Un’altra funzione molto interessante che deve avere un buon modello di videocamera di sorveglianza è senz’altro quella riferita agli infrarossi. Nel caso in cui ne sia dotata, infatti, garantisce la possibilità di riprendere le immagini anche durante le ore notturne o, in ogni caso, in tutti quei casi in cui manca la luce. Si tratta di un fattore fondamentale per tutte quelle zone che hanno bisogno anche di una verifica notturna. Altri due aspetti importanti da valutare sono la luminosità, per cui la videocamera di sorveglianza dovrebbe essere in grado di effettuare un bilanciamento automatico, ma anche la funzione audio bidirezionale.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia