Animali vivi come portachiavi: migliaia di firme contro moda orrore

 

animali vivi come portachiavi

Tartarughe, pesciolini, gechi, intrappolati VIVI dentro portachiavi di plastica da usare come meri gadget per abbellirci. Il prezzo? Solo 1,50 miseri dollari.

Questi piccoli animali indifesi sono le VITTIME SILENZIOSE DI UNA TERRIFICANTE TROVATA COMMERCIALE che imperversa soprattutto nei mercati cinesi.

Le povere creature sopravvivono in agonia per pochi giorni grazie a quelle due gocce d’acqua messe dentro al portachiavi, dopo di ché, se non vengono liberate, insieme al mazzo di chiavi resta un terribile ricordo di morte.

E quelle liberate, quanto possono sopravvivere dopo una tale tortura?

animali vivi come portachiavi

Molte vengono dimenticate dentro le borse, sballottate al buio tra una corsa casa-lavoro e un salto in palestra, trattate come oggettini di scarso valore – d’altronde li hanno pagati così poco! – che non meritano la stessa attenzione riservata a una borsa o a una bottiglia di vino. In fondo, stiamo solo parlando di una vita.

Ancora in Italia i portachiavi della morte non sono diffusi, ma quanto manca a vederli sbarcare nel nostro Paese?

Per questo motivo il sito firmiamo.it ha promosso la raccolta di firme per una petizione finalizzata a fermare questo orrore.

animali vivi come portachiavi

Firmate la petizione, dobbiamo farci sentire a gran voce e fare in modo che qualcuno possa intervenire per estirpare questo scempio dal suo paese d’origine!

Articolo scritto da Redazione PinkItalia