E’ Pokemon Go mania!

E’ Pokemon Go mania!E' Pokemon Go mania

Tra due anni la Pokemon mania, pratica compulsiva e adultescenziale del gioco di realtà aumentata Pokemon Go, che ormai coinvolge tanti over 30, riguarderà un adulto su due tra quelli informatizzati.

Lo affermano in una nota Donatella Marazziti, docente di psichiatria a Pisa e direttore scientifico della Fondazione Brf, e il giornalista e sociologo Mario Campanella, componente del comitato scientifico della stessa Fondazione, intervenendo sull’ormai celebre gioco da smartphone.

COSA E’ POKEMON GO

L’app Pokemon Go, è un videogioco sviluppato da Niantic per iOS e Android, il gioco utilizza la realtà aumentata e la tecnologia GPS, pensata per ‘catturare’ i mostriciattoli inventati da Nintendo negli anni Novanta, permette di scovare i Pokemon nella realtà, mappando tutte le strade della città, quanto per il fatto che non si tratta di strade virtuali ma di quelle reali, che percorriamo abitualmente: dal parco, al bar sotto casa, fino alla spiaggia. Tuttavia, come molti giochi per smartphone, il rischio di abusarne è elevato.E' Pokemon Go mania

Modalità di gioco

All’inizio del gioco viene consegnato un Pokémon iniziale tra Bulbasaur, Charmander e Squirtle. Il protagonista può incontrare e catturare Pokémon selvatici o affrontarli all’interno di palestre. È possibile ottenere Poké Ball e altri strumenti utilizzando le monete del gioco, che possono essere acquistate all’interno dell’applicazione.

 “Un meccanismo di regressione – scrivono dalla Fondazione – che ammorba e coinvolge strati di popolazione adulta, alleati con bambini e adolescenti a esercitare il ruolo di cercatori di Pokemon“.

Un comportamento “fortemente immaturo – proseguono ancora Marazziti e Campanella – che aggancia diverse generazioni su un obiettivo apparentemente assurdo e infantile, specchio di una contemporaneità decadente. Se pensiamo che a Bologna c’è stata una manifestazione con diecimila persone in piazza – proseguono Marazziti e Campanella – che a Bergamo ce ne erano altrettante e che a New York il fenomeno interessa già ora il 15% degli abitanti”, la stima “è presto fatta”.E' Pokemon Go mania

Pokemon Go si avvia a diventare il gioco mobile più scaricato e già si sono moltiplicati gli allarmi sui possibili rischi per i giocatori. “E’ pensabile – concludono Marazziti e Campanella – che questa infantile compulsione rappresenti una sorta di rimozione generale dai problemi che angosciano il mondo e da un presente che richiederebbe, invece, ben altri comportamenti”.

fonteadnkronos

Articolo scritto da Redazione PinkItalia