Viaggi: scopri la Provenza
Le bellezze della Provenza tra natura e cavalli selvaggi
Esiste un luogo, non troppo lontano dall’Italia, nel quale il tempo sembra essersi fermato e si può vivere ancora un’atmosfera romantica, di quelle raccontate dai libri dell’Ottocento. Parliamo della Provenza, una delle regioni più ridenti della Francia, distante poche decine di km dalla Liguria e piena di diversi anfratti che, a livello paesaggistico, risultano essere unici. Nell’immaginario del turista che ha conosciuto varie realtà, poter recarsi in una regione nella quale ha a disposizione distinti scorci da apprezzare è un lusso assoluto riservato a tutti quelli che scelgono un’alternativa di viaggio diversa dal solito.
La Camargue, dove i cavalli pascolano in libertà
Più lontano dall’Italia rispetto alla città principale, ossia Marsiglia, la Camargue è una località provenzale nella quale è possibile apprezzare una serie di bellezze naturali senza tempo che ancora oggi sono lontane dal turismo urbano e di massa. Uno dei luoghi più caratteristici è sicuramente proprio la micro regione denominata Camargue, nella quale il parco nazionale alberga una località speciale, ossia quella di Saint-Marie de la mer, dove ogni anno le compagnie di gitani organizzano una splendida festa locale e sulle cui spiagge, possiamo vedere spesso cavalcare puledri di razza molto simili a quelli che si vedono correre nei principali gran premi di ippica oggi e di cui si possono anche consultare le origini. In questa splendida località dove il marrone chiaro della sabbia e l’azzurro del cielo creano un mix di colori unico, è possibile godere di uno splendido tramonto, soprattutto nei pomeriggi primaverili, quando il sole è più in alto. Inoltre, la bellezza del panorama si accompagna a splendide manifestazioni culturali che risalgono al Medioevo, in centri storici di paesini che non hanno praticamente termini di paragone, né dal punto di vista urbano, né da quello culturale.
Dai campi di lavanda al porto di Marsiglia
Se c’è un colore che rende la Provenza unica, questi è il viola tenue dei campi di lavanda, distese infinite di questa pianta che, in piena estate, accende questa regione con varie sfumature diverse, oltre a offrire un odore delicato, ma con carattere. Dalle splendide Gorges du Verdon, delle gole spettacolari e strapiombo, alle ridenti spianate dell’Occitania, la Provenza offre un rifugio sempre soleggiato dall’anima profonda, che permette di godere di tantissimi paesaggi senza mai stancarsi. Come punto nevralgico di questa macro regione vi è Marsiglia, una delle città più importanti di tutta la Francia per abitanti e possibilità. Costruita attorno allo splendido porto vecchio, punto di incontro di turisti e locali che intendono godere del sole e della dolce brezza sempre presente, una delle urbi più antiche del Mediterraneo occidentale vive e pulsa di una multiculturalità totale, grazie ai tanti abitanti di varie origini e a un movimento costante di persone. Un buon bicchiere di pastis, bevanda tipica del luogo, e l’aperitivo può cominciare, per poi godere di piatti a base di pesce, come ad esempio la bouillabaisse, oppure una classica crêpe.
In definitiva, la Provenza si offre come un insieme di posti, odori, sapori e sensazioni molto piacevoli, soprattutto in primavera ed estate, le due stagioni che si avvicinano scaldando il nostro cuore.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia