Osteoporosi in menopausa: 3 REGOLE per PREVENIRLA
La menopausa è una condizione inevitabile per tutte le donne: con essa il livello di estrogeni si abbassa portando a diverse conseguenze negative per la salute, tra cui la più pericolosa è l’Osteoporosi.
L’osteoporosi, detta anche “malattia delle ossa fragili”, colpisce il sistema scheletrico rendendolo debole e fragile: la struttura a nido d’ape che compone l’osso si allarga e lo scheletro diventa poco denso e propenso a rompersi.
Essendo lo scheletro la struttura portante di tutto il corpo, è facile immaginare quali gravi conseguenze sulla qualità della vita può avere questa patologia.
La menopausa è inevitabile…ma lo è anche l’osteoporosi?
Certo che no! Scopriamo insieme come comportarsi quando iniziamo a diventare “meno giovani”.
Osteoporosi e menopausa che cosa le lega?
Come tutte sanno, in menopausa si cessa di produrre estrogeni e tale mancanza espone al rischio di Osteoporosi.
L’estrogeno è il principale ormone femminile prodotto dalle ovaie e svolge funzioni essenziali per la salvaguardia del nostro scheletro. È responsabile di tre meccanismi molto importanti:
- favorisce la conversione della vitamina D
- è fondamentale nella sintesi della calcitonina
- coadiuva nel riassorbimento di calcio a livello renale
La forza delle nostre ossa si fonda sull’equilibrio tra 2 processi: la formazione e il riassorbimento osseo. In genere sia per l’uomo che per la donna dopo i 45 anni d’età, questo equilibrio viene a mancare a favore del riassorbimento, con la conseguenza che le ossa diventano più fragili.
Con la menopausa questo disequilibrio viene ancora più accentuato: venendo a mancare gli estrogeni, le ossa perdono un importante elemento di protezione e l’attività di distruzione ossea degli osteoclasti viene indirettamente favorita.
La menopausa è tra le principali cause di osteoporosi e anche per questo le donne sono 4 volte più soggette a questa patologia rispetto agli uomini.
(h2) 3 REGOLE DI QUOTIDIANITÀ PER PREVENIRE L’OSTEOPOROSI
Le donne, si sa, hanno una marcia in più. Forse non possiamo impedire alla menopausa di arrivare… ma abbiamo il potere di contrastare l’arrivo dell’osteoporosi!
Come si suol dire “prevenire è meglio che curare” ed è proprio mantenendo delle sane abitudini alimentari e di vita che arriveremo alla menopausa cariche di salute.
COSA NON DEVE MANCARE A TAVOLA
Ci sono dei nutrienti che proprio non possono mancare nella nostra alimentazione. Il corpo si nutre di ciò che mangiamo ma sai di che cosa ha bisogno davvero?
- Calcio: è il principale minerale che dona durezza alle ossa;
- Magnesio: svolge moltissime importanti funzioni, tra cui l’intervento nella sintesi di vitamina D;
- Vitamina D: fondamentale per il deposito di calcio sulle ossa;
- Vitamina K: ha un ruolo importante nella sintesi di osteocalcina, un ormone necessario per legare il calcio alle ossa;
- Vitamina C: aiuta a mantenere l’elasticità e la funzionalità dei tessuti connettivi;
- Collagene: è la proteina che compone circa l’80% dell’osso e lo rende resistente ed elastico.
Non è certo mangiando una o due volte il formaggio che la situazione migliorerà…
È necessaria una dieta varia ed equilibrata da rispettare nella quotidianità e negli anni. Uno specialista può consigliarci quella più adatta alle nostre esigenze.
PROTEINE PER TUTTI I GUSTI
Le proteine proprio non possono mancare, che siano di origine animale o vegetale non conta, l’importante è mangiarne a sufficienza. Come mai sono così importanti?
Il nostro organismo ha un fabbisogno giornaliero proteico minimo di 1,2 gr di proteine per kg di peso corporeo. Per intenderci, se peso 60 kg dovrò mangiare almeno 72 gr di proteine al giorno …che non sono 72 gr di carne!
Se non le mangiamo che succede?
Il corpo non può staccare la spina e smettere di funzionare: le va prendere dove le trova! E indovina chi sono le prime vittime? Proprio le strutture che sono più ricche di proteine.
È così che ossa (e pure muscoli) vengono “cannibalizzati” se non si raggiunge la quota proteica giornaliera con l’alimentazione.
PASSEGGIANDO SOTTO IL SOLE (O ANCHE NO)
L’attività fisica non può davvero mancare per stare in salute.
Non solo il nostro umore, anche le nostre ossa migliorano se ci muoviamo ogni giorno.
Ma quale attività fisica rinforza lo scheletro?
C’è un fattore fondamentale per far sì che il movimento aumenti efficacemente la densità ossea: la gravità. Grazie alla gravità infatti viene favorito il deposito di calcio sulle ossa e aumenta la loro massa.
Gli sport più adatti per mantenere in salute l’apparato muscolo-scheletrico sono:
- attività aerobica come jogging, camminata, ballo, yoga;
- esercizi con pesi o elastici per rinforzare la muscolatura;
- esercizi per la postura e l’equilibrio per prevenire il rischio di caduta.
Una bella camminata di 40 minuti per 3 o 4 volte alla settimana, magari anche sotto al sole per favorire la produzione di vitamina D, è un ottimo inizio per le tue ossa!
L’Osteoporosi è già arrivata? Non ti preoccupare abbiamo dei consigli tutti naturali per te:
Scopri le cure naturali per contrastare l’osteoporosi.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia