Lavoro: il cameriere
Lavorare come cameriere: stipendio e opportunità di carriera
Alcune utili informazioni sulla professione di cameriere: quanto guadagna, le opportunità di lavoro e la possibilità di fare carriera.
Il cameriere riveste un ruolo di grande importanza nel mondo della ristorazione. Chi svolge questa professione ha infatti l’incarico di predisporre la sala e di accogliere i clienti, ma soprattutto ha la responsabilità di interpretare al meglio quelle che sono le loro reali esigenze. Per questo motivo, il lavoro richiede impegno e predisposizione ai rapporti interpersonali, preparazione ed empatia.
Attualmente, le offerte di lavoro per camerieri sono in continua crescita. Sul portale camerieri.it dell’agenzia per il lavoro Jobtech è possibile visionare annunci di lavoro aggiornati per cameriere o cameriera, oppure proporre la propria candidatura a una posizione aperta. Il sito mette rapidamente in contatto le aziende che operano nel settore dell’Ho.Re.Ca. con camerieri in cerca di un impiego, ma anche con cuochi, pizzaioli, bartender, addetti alla sala e simili.
In Italia, lo stipendio medio di un cameriere è di circa 1250 euro netti al mese (escluse le mance). Chi lavora part-time o come apprendista guadagna generalmente una cifra mensile inferiore, che si aggira intorno agli 800 euro. I più esperti possono invece arrivare a guadagnare anche più di 2mila euro al mese, specialmente prestando servizio presso locali prestigiosi e ristoranti stellati.
Le cifre salgono se si è disposti a trasferirsi all’estero. A Londra un cameriere può prendere quasi 2400 euro netti al mese. Nella vicina Svizzera lo stipendio medio mensile oscilla tra i 2400 e i 3200 euro. A Copenaghen un cameriere – o una cameriera – percepisce invece un ricavo netto pari a circa 3mila euro al mese. A questo proposito, però, bisogna ricordare che la paga più alta è sempre commisurata a un maggiore costo della vita.
Come si accennava, lo stipendio mensile di un cameriere può crescere significativamente anche nel nostro Paese. I fattori che maggiormente influenzano l’entità del salario sono le ore di lavoro settimanale, la tipologia di locale presso il quale si presta servizio e la maggiore o minore esperienza acquisita nel settore. Per puntare al massimo e migliorare la propria capacità lavorativa in una professione che è in continua evoluzione occorre aggiornarsi costantemente, partecipando anche a corsi di formazione e specializzazione. Essere disposti a migliorarsi e apprendere nuove competenze è infatti un punto di partenza fondamentale per offrire un servizio all’altezza delle aspettative del datore di lavoro e dei clienti.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia