Mondiali Qatar 2022: un evento innovativo
Mondiali Qatar 2022: un evento innovativo
I mondiali di calcio che si disputeranno in Qatar nel 2022, sono un evento unico e innovativo. Nonostante la formula del torneo sia rimasta invariata, la novità è che saranno i primi mondiali di calcio a non disputarsi d’estate, ma verso fine anno. La FIFA, infatti ha deciso di dare il via ai mondiali il 21 Novembre e di giocare la finale e quindi decretare la fine del torneo il 18 Dicembre.
Il motivo di questa scelta è sicuramente la temperatura, infatti, anche la Uefa ha concordato con questa scelta, in quanto durante il periodo estivo ci sarebbe temperature troppo elevate che non sarebbero idonee per far sport ne a livello dilettantistico e amatoriale, tanto meno a livello professionistico con i migliori giocatori al mondo.
Qatar: la nazionale del futuro era ciò che ci saremmo aspettati di vedere dopo la delusione alle qualificazioni di Russia 2018 e la vittoria di Euro 2020, ma così non è stato.
Per noi Italiani la brutta notizia, invece è arrivata il 24 Marzo 2022, quando gli Azzurri sono stati sconfitti per il risultato di 0-1 dalla Macedonia del Nord che è quindi passata alla finale playoff poi vinta da Cristiano Ronaldo e il suo Portogallo.
Questa sconfitta da parte dell’Italia è arrivata in maniera inaspettata e ha segnato così un altro momento negativo nella storia della nazionale; la seconda non qualificazione ai mondiali, dopo la mancata partecipazione a Russia 2018, edizione vinta dai Francesi.
Dopo il fantastico cammino Italiano agli Europei 2021 tutti pensavano ad un’Italia rinata e pronta a tornare ai livelli delle prime nazionali al mondo, i giornali già erano pronti a vedere una rinascita della Nazionale, ma purtroppo così non è stato e per Italia ed Italiani l’appuntamento mondiale sarà nel 2026.
La consolazione che possiamo avere da tifosi azzurri è che in prospettiva sono presenti tantissimi talenti già esplosi oppure in rampa di lancio, che molto probabilmente ci aiuteranno a tornare a competere a livello mondiale e magari anche a tornare ad alzare la coppa, come fece Cannavaro nel 2006 a Berlino.
In porta, anche per i mondiali 2026 abbiamo una certezza, premiato come miglior portiere 2021 abbiamo Gianluigi Donnarumma che nonostante i suoi 23 anni d’età è già qualche anno che è tra i migliori del mondo nel suo ruolo.
Per quanto riguarda la fase difensiva, sempre stata il punto forte della nazionale ci sono molti nomi interessanti, come per esempio Bastoni che nel ultimo anno è diventato il perno della difesa Interista e campione d’Europa con gli Azzurri. Altri prospetti per la Nazionale sono: Di Marco, Luca Pellegrini, Bellanova, Udogie e tanti altri.
A livello di centrocampo, pronti per i prossimi Mondiali ci sono nomi che hanno vinto già gli Europei o già abituati a palcoscenici di livello Internazionale, come per esempio: Barella, Locatelli, Frattesi, Pellegrini, Tonali o Pessina.
Per quanto riguarda la fase realizzativa, che è stata quella forse più carente durante le qualificazioni ci sono altrettanti nomi interessanti pronti ad esplodere e diventare i nuovi bomber della nazionale, come per esempio: Chiesa, Scamacca, Raspadori o Zaniolo.
Questi sono solamente i nomi più famosi che già si sono imposti nella massima serie Italiana, ma bisogna anche sempre prestare attenzione ai giovani che sono in rampa di lancio e hanno conquistato il cuore di migliaia di tifosi di Serie B e Serie C grazie alle loro prestazioni incredibili.
Per questo motivo non ci resta che aspettare e dare fiducia ai nostri giovani, così da tornare il prima possibile sul tetto del mondo!
Articolo scritto da Redazione PinkItalia