Padiglioni da giardino: per un tocco più al proprio spazio verde
I padiglioni da giardino, unasorta di piccoli edifici caratterizzati da colonne o pilastri che sostengono un tetto a due o più falde, rappresentano una soluzione che può dare al proprio spazio esterno verde un tocco di eleganza e raffinatezza, senza contare l’importante aspetto della funzionalità.
Infatti queste strutture, disponibili oggi in vari design, materiali e dimensioni, offrono un rifugio nelle giornate più calde e sono anche uno spazio distintivo nel quale si possono intrattenere degli ospiti o magari soltanto un angolo di relax in cui godersi il proprio giardino. Possono essere dotati di tende e/o di zanzariere.
Per farsi un’idea più dettagliata delle varie possibilità si può consultare il sito web di gardenway.it, che mette a disposizione un’ampia scelta di padiglioni da giardino, selezionabili in base a vari criteri (dimensioni, forma, superficie, materiale del tetto e del telaio, prezzo ecc.).
Padiglioni da giardino: con quali materiali sono realizzati?
I materiali utilizzati per la realizzazione dei padiglioni da giardino sono i più disparati e quindi è facile trovare la struttura che più si adatta a determinate situazioni. Un padiglione in legno, per esempio, può rappresentare un’ottima scelta per un giardino molto elegante.
Altri materiali con cui si realizzano le strutture e le coperture dei padiglioni da giardino sono l’alluminio, l’acciaio, il policarbonato ecc. In linea generale si tratta di materiali caratterizzati da durevolezza e resistenza.
Design, forme e dimensioni
C’è un’ampia varietà di scelta anche per quanto riguarda il design, le forme e le dimensioni.
Il design può variare in modo notevole; si va infatti dai padiglioni classici con colonne eleganti e dettagli decorativi fino ad arrivare a quelli più minimalisti con linee molto sobrie e moderne.
Le forme tipiche sono quelle quadrate, rettangolari o esagonali, mentre per quanto riguarda le dimensioni si va da strutture relativamente piccole che partono dai 9 metri quadrati (3×3 m) di superficie fino ad arrivare a strutture che arrivano ai 18 metri quadrati (6×3 m); fra i due estremi si trovano poi misure intermedie come per esempio 3,6×3,6 m o 3×4 m.
Padiglioni da giardino: come inserirli nella composizione dei propri spazi esterni
Se decidiamo di inserire uno o più padiglioni da giardino nella composizione dei propri spazi esterni, è fondamentale considerare con grande attenzione l’armonia con il resto degli elementi del giardino.
Per quanto riguarda il posizionamento, si hanno essenzialmente due possibilità di scelta. Se lo posizioniamo al centro del giardino, esso rappresenterà l’elemento focale dello spazio esterno, mentre se vogliamo farne una zona di ritiro più intima possiamo inserirlo lungo il perimetro.
È consigliabile creare una certa integrazione con l’ambiente; si potrebbero per esempio inserire piante rampicanti o fiori intorno al padiglione allo scopo di creare un’oasi naturale e armoniosa. Tra l’altro le piante possono risultare utili per offrire maggiore ombra e più privacy.
Si dovranno poi aggiungere altri elementi come per esempio un tavolo, le sedie ed eventualmente l’illuminazione, così da rendere la struttura ancora più accogliente e funzionale.
In quali contesti risultano particolarmente indicati?
I padiglioni da giardino sono strutture che risultano indicate in diversi contesti. Essi offrono per esempio uno spazio coperto e confortevole in occasione di feste o di riunioni all’aperto.
Sono poi una soluzione ideale nel corso delle giornate estive più calde, offrendo ombra e un rifugio dove rilassarsi restando all’aria aperta.
Sono inoltre perfetti come luogo dove ritirarsi per ritagliarsi un momento di relax, magari leggendo un libro o gustandosi un tè o un aperitivo.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia