Caldaia di ultima generazione: come scegliere quella giusta

Le caldaie di ultima generazione sono degli elettrodomestici che offrono una resa energetica ottimale e consumi ridotti, motivo per cui sono sempre più diffuse nelle abitazioni degli italiani. Grazie alla loro efficienza, queste caldaie permettono di ridurre i consumi e abbattere i costi delle bollette. Tuttavia, per trovare la caldaia più adatta alle proprie esigenze, è importante seguire alcuni accorgimenti.

1.      La posizione

Un primo consiglio per trovare la caldaia giusta per la propria abitazione è considerare dove dovrà essere posizionata.

Infatti, le caldaie di ultima generazione possono essere murali oppure a basamento. Le prime vengono montate a parete e sono ideali per ambienti di piccole e medie dimensioni. Al contrario, i modelli a basamento, posizionati a terra, sono perfetti per abitazioni più grandi che richiedono il riscaldamento di molte stanze e una notevole quantità di acqua calda sanitaria, grazie alla loro maggiore potenza e dimensioni.

2.      La grandezza della casa

Per scegliere una caldaia di ultima generazione, un elemento essenziale da valutare è la metratura della casa, e se è distribuita su uno o più piani. La regola generale suggerisce che più numerose sono le stanze da riscaldare, maggiore dovrà essere la potenza della caldaia per garantire un comfort ottimale e un riscaldamento efficace in tutta la casa.

Tuttavia, se la caldaia serve anche per la produzione di acqua calda sanitaria, è importante misurare anche la distanza tra il dispositivo e i vari ambienti, oltre a tenere conto del numero di persone che ne faranno uso.

Questi aspetti influenzano la scelta del modello più adatto alle proprie esigenze nonché la potenza, che varia dai 24 ai 35 kW in genere. Per non commettere errori, però, è fondamentale richiedere l’intervento di un professionista.

3.      Il fabbisogno energetico

Un altro elemento fondamentale da considerare nella scelta di una caldaia è il fabbisogno energetico dell’abitazione, ovvero la quantità di energia necessaria per mantenere un clima confortevole all’interno delle stanze. Questo valore si calcola moltiplicando il volume dell’appartamento per il fabbisogno di calore specifico, che dipende da vari fattori.

Tra questi, rientrano il calore generato dalle persone presenti, l’esposizione dell’edificio ai raggi solari e la dispersione di calore durante il riscaldamento (che a sua volta dipende  anche dall’assenza di un isolamento adeguato, che causa sprechi energetici).  Altri aspetti che influenzano il fabbisogno energetico sono l’anno di costruzione della casa e la presenza di sistemi di isolamento termico.

Le abitazioni più recenti, generalmente costruite secondo standard energetici più elevati, tendono ad avere un fabbisogno energetico inferiore. Al contrario, edifici più datati, soprattutto se privi di un’adeguata coibentazione, richiedono più energia per un riscaldamento ottimale, pertanto il fabbisogno energetico è maggiore.

4.      L’efficienza

Un ultimo aspetto cruciale da considerare nell’acquisto di una caldaia moderna è la sua efficienza energetica. Le caldaie con una classe energetica elevata, infatti, offrono consumi ridotti,  il che si traduce in una significativa riduzione dei costi delle bollette. Infatti, più alta è la classe di appartenenza della caldaia, più efficiente è il suo funzionamento, e di conseguenza il consumo di energia e l’impatto ambientale sono inferiori.

Bisognerebbe scegliere una caldaia di classe A, che rappresenta il livello più alto in termini di efficienza energetica e consente anche di accedere alle agevolazioni fiscali previste dal governo per incentivare l’efficienza energetica domestica.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia