Ansia Sociale

Il CBD può aiutare contro l’ansia sociale?

Essere un introverso è diverso dall’avere ansia sociale.

È normale che le persone più timide si sentano fuori dalle interazioni sociali. L’ansia sociale è in realtà un tipo di disturbo mentale che provoca paura e disagio ad una persona durante le situazioni sociali.

Conosciuta anche come fobia sociale, le persone che soffrono di questa condizione provano forte paura e disagio ogni volta che devono rapportarsi con altre persone, come il parlare in pubblico, fare una presentazione, partecipare ad una festa o anche un semplice incontro di famiglia.

Sono attività quotidiane per coloro che non hanno questo disturbo, come stabilire un contatto visivo, parlare con le persone e interagire con gli altri. Per i socialmente ansiosi ciò è estremamente difficile e snervante.

Questo può causare sintomi fisici come sudorazione, aumento della frequenza cardiaca, tremori, vertigini, mal di stomaco e nebbia cerebrale. Sono circa 3 milioni le persone che soffrono di disturbo d’ansia sociale, ed è più comune di quanto pensiamo, ma il trattamento e la diagnosi sono necessari per evitare che si trasformi in depressione o abuso di sostanze.

I trattamenti attualmente disponibili non hanno sempre successo. I dati mostrano che solo il 30% dei pazienti ansiosi sottoposti a trattamento mostra miglioramenti, ma non è nemmeno utile che i trattamenti farmacologici abbiano effetti collaterali negativi.

In che modo il CBD può aiutare

Il cannabidiolo, uno dei due principali cannabinoidi presenti nella pianta di cannabis, è un composto non psicoattivo che ha dimostrato essere efficace nel trattamento di molte e diverse forme di ansia.  Tra le varie forme di ansia, quella sociale generalizzata è oggi uno dei problemi in forte aumento. Sebbene l’uso di cannabis con THC per alcuni può risultare utile (anche se non consentito dalla legge in percentuali elevate), è anche possibile che gli effetti psicoattivi possono scatenare paranoia e quindi peggiorare ulteriormente gli stati d’ansia. Per questi motivi, il CBD potrebbe essere la scelta migliore.

Uno studio del 2011 su un piccolo gruppo di persone con disturbo d’ansia sociale li ha confrontati con altri partecipanti sani. Sono stati sottoposti ad un test per parlare in pubblico, uno dei metodi comuni utilizzati per testare l’ansia.

I ricercatori hanno scoperto che quando il CBD veniva somministrato a persone con ansia sociale, il loro disagio e nervosismo si riducevano così tanto da essere paragonabili ai partecipanti che non risentivano alcun disturbo.

Un altro studio sugli adolescenti giapponesi è stato condotto nel 2019. I ricercatori hanno cercato di capire quanto fosse efficace il CBD per questi adolescenti che soffrivano di disturbo evitante di personalità (DEP) e disturbo d’ansia sociale attraverso uno studio in doppio cieco.

All’inizio dello studio hanno partecipato 40 adolescenti con SAD e 20 di loro sono stati assegnati al gruppo CBD e gli altri 20 al gruppo placebo (come gruppo di controllo).

Al gruppo del CBD sono stati somministrati 300 mg di CBD, mentre al gruppo di controllo è stato somministrato un placebo ogni giorno per quattro settimane. I ricercatori hanno misurato i sintomi del disturbo d’ansia sociale all’inizio e alla fine del trattamento con la scala di ansia sociale di Liebowitz e il questionario di valutazione negativa sulla paura. Hanno scoperto che il CBD era efficace nel ridurre l’ansia, come dimostrato da entrambi i test.

I ricercatori hanno seguito gli adolescenti per 6 mesi dopo il trattamento, e in questo caso nessuno dei ricercatori sapeva ancora a quale di loro fosse stato somministrato il trattamento con CBD o con placebo.

Questo risultato è stato entusiasmante perchè ciò significa che il CBD non ha portato ad alcun effetto collaterale negativo.

Nel 2020, un gruppo di ricercatori ha analizzato 8 studi che hanno esaminato l’impatto del CBD in diversi disturbi d’ansia. Hanno trovato risultati promettenti che suggeriscono che il CBD è efficace se usato da solo o con farmaci complementari per il trattamento del disturbo d’ansia sociale, nonché del disturbo da stress post-traumatico e del disturbo d’ansia generalizzato.

Sempre nel 2020, un team di ricerca ha condotto studi clinici su pazienti con ansia sociale, a cui è stata somministrata una singola dose di CBD, tra i 400 o 600 mg. Sono stati anche incaricati di parlare in pubblico.

Queste prove preliminari provenienti dagli studi sull’uomo dimostrano che il CBD può ridurre l’ansia nei partecipanti sani e nei pazienti con disturbo d’ansia sociale. È importante sottolineare che questi dati sono preliminari e “sono necessarie ulteriori ricerche”, come ha spiegato Madison Wright, il capo della ricerca.

Sebbene questi studi fossero incentrati sul disturbo d’ansia sociale, l’uso del CBD per l’ansia in generale è stato estremamente positivo e ben tollerato.

Chi lotta con questa condizione può capire quanto possa essere debilitante, visto che isolarsi non è una soluzione accettabile. Il CBD è disponibile in varie forme ed è possibile acquistarlo online. Tra i tanti e-commerce possiamo citare CBDMania, un brand riconosciuto in italia nella vendita di CBD, che può essere tranquillamente assunto per aiutare a superare lievi disturbi come l’ansia.

Ovviamente questi prodotti non essendo dei farmaci non devono essere confusi con prodotti a base di CBD che agiscono su problematiche salutari molto più gravi.

Come usare il CBD per l’ansia

Esperti medici e scienziati non hanno ancora escogitato un dosaggio standard di CBD per l’ansia, ma è stato notato negli studi che 300-600 mg di CBD sono stati  una dose efficace.

Tuttavia, il dosaggio di un paziente può variare notevolmente rispetto ad un altro perché dipenderà dalla gravità dei sintomi, dal proprio corpo e dal metodo di assunzione del CBD. Infatti, sono disponibili molte forme di assunzione di CBD tra cui edibile, capsule, oli, vaporizzatori, fiori e altro ancora.

L’assunzione di CBD per via orale durante il giorno può essere utile per le persone con casi estremi; può calmare abbastanza e dare l’energia di cui si ha bisogno per affrontare la giornata e tutte le interazioni sociali necessarie.

Il modo più rapido per beneficiare degli effetti calmanti del CBD è vaporizzare o assumere olio di CBD.

Conclusioni

Abbiamo già una montagna di prove che la cannabis e il CBD in particolare sono potenti per trattare l’ansia in modo sicuro. Questi studi continuano a crescere man mano che i ricercatori approfondiscono il suo impatto per specifici disturbi d’ansia che affliggono tantissime persone, a volte così gravemente da influire sulla propria capacità di svolgere la vita quotidiana.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia