Cinema Italiano: conosci la storia?

L’Italia vanta una grande tradizione cinematografica e filmografica con una varietà assolutamente invidiabile sul piano internazionale: essa fa pendant con numerosi generi e temi che sono stati trattati dalle produzioni per il piccolo ed il grande schermo.

Non è esclusa la storia delle lotterie che ha colpito l’immaginazione, le aspirazioni ed i sogni di praticamente tutto il popolo italiano, dalle origini ad oggi. Non solo in Italia, possiamo dirlo, anche altrove il tema del vincere alla Lotteria ha suscitato curiosità ed ha ispirato dei bei film e sceneggiati ma in Italia abbiamo la Commedia all’Italiana ed il tutto raggiunge delle vette che assommano ilarità e poesia, con un pizzico di ironia che non guasta mai.
Come dimenticare il film di Neri Parenti del 1989 dal titolo eloquente: “Ho vinto la lotteria di capodanno”?

Un FILM che assomma il tema del povero sfortunato che conduce una vita grama, magari per un concetto di sé medesimo non propriamente convincente agli occhi degli altri: il signor Paolo Ciottoli, un tipico mediocre, un ciottolo su una strada piena di pietrisco insomma.

Questo Ciottoli, interpretato magistralmente dal nostro Paolo Villaggio, incarna alla perfezione la figura di chi, per caso, si ritrova in mano un biglietto vincente della Lotteria di Capodanno, dopo aver raschiato il fondo del barile di una vita giunta all’ultima spiaggia.
Ciottoli tenta un improbabile suicidio tramite un consumistico e casalingo mix di detersivi ma interviene la vicenda di un biglietto di Lotteria vincente che rimette in moto la sua vita.
Il film lo dipinge in una girandola di eventi del tutto inaspettati ed assurdi che lo porteranno a sfidare la sfortuna sfacciata unitamente ad un finale ispirato al lieto fine che, in ogni caso, non sarà quello che un normale vincente di una Lotteria vorrebbe godersi.

Più di recente un film a tema di lotterie vincenti si è concentrato sul SuperEnalotto e sul sogno di un vigile urbano napoletano: “Baciato dalla fortuna” è il titolo del film, del 2011, prodotto dalla Medusa di Rita Rusic, regista Vincenzo Salemme.
Gaetano, il protagonista, è una persona, di base, assolutamente normale che decide di trasferirsi a Parma, come molti meridionali, in cerca di un rilancio della propria vita angustiata da problemi personali e debiti.

Il cast  assomma figure come Allessando Gassmann ed Asia Argento, unitamente al regista stesso che recita la parte del soggetto principale.
La trama del film unisce antiche pruderie quali la verginità femminile con la spregiudicatezza della donna moderna (Betty, interpretata da Asia Argento) ed il tipico atteggiamento del disordinato seduttore, Silvano il superiore di Gaetano.
Sullo sfondo una vincita al Superenalotto che, però, non faciliterà per nulla la vita del nostro vigile urbano indebitato e incasinato.
All’estero non sono da meno sul tema delle vincite alla lotteria ed in prima fila troviamo, naturalmente, gli Americani.
Convinti assertori di una società dove la fortuna aiuta gli audaci ma anche di quello spirito calvinista in cui Dio benedice i vincenti è interessante osservare l’evoluzione del costume sin da serie TV come Sweepstakes, un prodotto televisivo del 1979 che in Italia è stato conosciuto con il nome di “La Grande Lotteria”.
La serie di Thomas L. e di Robert Dozier ha iniziato un genere, se vogliamo.

La tematica di partenza è sempre la vincita alla Lotteria ma con dei risvolti più riflessivi e critici rispetto a come siamo abituati a pensare in Italia, parlando del nostro modo di pensare circa la vita di un vincente un premio sostanzioso in denaro.

Edd Byrnes è l’attore protagonista che nel serial rappresenta il ruolo di chi consegna la vincita, dopo aver rintracciato il vincente, ma la trama non si ferma qui.

 Si sviluppa, puntata dopo puntata, il tema della competizione ed il tema della vita e dei cambiamenti che investono i vincitori del premio, con tutto un contorno di considerazioni rappresentate dalle interviste che vengono effettuate ai vari personaggi, non tutti dai risvolti positivi dopo la vincita ed il denaro ricevuto.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia