Filler viso, non solo invecchiamento cutaneo: 3 applicazioni che non ti aspetti
Filler viso, non solo invecchiamento cutaneo: 3 applicazioni che non ti aspetti
I filler, comunemente utilizzati nel campo della medicina estetica, rappresentano un modo rapido e pressoché indolore per tornare di mettere l’orologio indietro di qualche anno e conferire nuovamente ai tratti del volto quella compattezza e quell’elasticità tipiche della giovinezza.
Cosa sono, nello specifico i filler viso?
Micro-iniezioni di sostanze specifiche come l’acido ialuronico – oggi preferibile rispetto al collagene in quanto si adatta alle diverse aree da trattare – che sono in grado di raggiungere gli strati più profondi della cute, rimpolpando i tessuti che presentano piccole lesioni come rughe e solchi.
Ma i filler oggi sono un valido aiuto non solo contro le rughe, classici segni dell’invecchiamento, ma anche per ridefinire i contorni del volto agendo sulla tridimensionalità ovvero su forme, volumi e struttura del viso.
Negli ultimi anni si sono aperte numerose strade per l’ingresso di nuove applicazioni dei filler viso.
Eccone alcune:
- Ridefinire la forma del naso. La tecnica del rinofiller permette di utilizzare il trattamento a base di filler per modellare la forma del naso senza ricorrere ad un intervento chirurgico. Vengono di norma utilizzate sostanze come acido ialuronico, idrossiapatite di calcio o la tossina botulinica che, penetrando nella cute, consentono di eliminare inestetismi quali un gibbo, una punta cadente o troppo larga.
- Migliorare l’ovale e il profilo. Con i nuovi filler si può armonizzare la forma del volto e le linee del profilo, attraverso una vera e propria profilometria utile a ridurre gli inestetismi che interessano ad esempio il mento o gli zigomi.
- Armonizzare i lobi. Anche elementi come i lobi, se svuotati, cadenti o raggrinziti, manifestano il trascorrere degli anni. Anche in questo caso possiamo ricorrere ad un filler a base di acido ialuronico che riempie il lobo, rendendo il suo aspetto più giovane e bello.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia