Chirurgia plastica e chirurgia estetica: differenze e particolarità
Vi è una grandissima confusione tra chirurgia estetica e chirurgia plastica. Spesso vengono ritenute la stessa cosa, ma in realtà tra queste due brache della medicina vi sono tantissime differenze. In alcuni casi però possono coincidere, ecco il motivo per il quale è bene fare chiarezza.
Chirurgia estetica e plastica – Differenze
Sebbene sia la chirurgia plastica che quella estetica mirino a migliorare il corpo del paziente, vengono alimentate da due filosofie diverse e perseguono obiettivi non comuni.
La prima punta a modificare il corpo ripristinando o migliorando una sua funzione, mentre la seconda si focalizza prettamente sull’aspetto della persona, mettendo in secondo posto il buon funzionamento del corpo.
In Italia sono tantissimi i dottori che ogni giorno uniscono il meglio delle due discipline per permettere ai propri pazienti di ricevere il massimo dalle operazioni chirurgiche.
Non tutti i professionisti però sono specializzati nei medesimi interventi, motivo per il quale chi decide di sottoporsi ad un intervento decide di recarsi in città più grandi e gettonate. Un chirurgo estetico Roma, ad esempio, in linea generale avrà un giro di clienti più grande rispetto a chi opera in piccoli centri del resto della nazione e con più probabilità sarà capace di portare a termine differenti operazioni chirurgiche, magari perché affiancato da un’equipe più ampia.
Tra gli interventi più richiesti è possibile individuare:
- Mastoplastica, per l’aumento del seno
- Mastopessi, per il rimodellamento del seno
- Lifting, del viso, delle palpebre, del collo o della fronte, per rendere le varie parti del corpo più distese e ringiovanite
- Body Contouring, per portare modifiche al corpo ad esempio tramite liposuzioni o ginecomastia
- Rinoplastica, per modificare la forma del naso e migliorare in alcuni casi anche la respirazione
Iter pre-operazione chirurgica estetica o plastica
Il paziente che si deve sottoporre ad un intervento di chirurgia plastica o estetica deve solitamente seguire un iter molto meticoloso, capace di prepararlo all’operazione in maniera sicura. La fase pre-operatoria infatti è cruciale, permette di capire se la persona è adatta all’intervento e quali potrebbero essere le problematiche che potrebbero sorgere in caso di complicanze, permettendo quindi anche di organizzarsi in tempo per risolverle.
Prima di un intervento chirurgico (plastico, estetico o plastico-estetico) è obbligatorio eseguire tutte le analisi e controlli preventivi prescritti dal medico competente. Senza di essi l’operazione non può essere in alcun modo effettuata.
Anche l’organizzazione degli accessori e degli indumenti è importante e prevede la preparazione di un borsone o di un mini trolley da portare in ospedale. Tra l’inventario da procurarsi per il giorno dell’intervento vi sono sicuramente:
- Spazzolino e dentifricio.
- Abiti comodi, preferibilmente senza troppi lacci e con aperture frontali, meglio se tramite zip o stretch.
- Assorbenti in caso di ciclo mestruale in corso o in procinto di arrivare.
- Spazzola o pettine.
- Biancheria intima comoda, preferibilmente bianca e non troppo attillata.
- Camicia da notte o pigiama con apertura comoda.
- Eventuali tutori o guaine contenitive.
Nei giorni precedenti all’operazione in alcuni casi può essere suggerita anche la rimozione di piercing, orecchini e smalto dalle unghie, specialmente se semipermanente o in gel.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia