Dopo i 45 anni, con l’avvicinarsi della menopausa, a causa del rallentamento del metabolismo, è naturale aumentare di peso.
Ma non solo: le donne noteranno un indebolimento della struttura delle ossa, l’aumento dei livelli del colesterolo e dei trigliceridi oltre che rischi cardiovascolari e tumorali.
Per prevenire e tenere sotto controllo questi problemi è fondamentale un’alimentazione equilibrata.
La dieta mediterranea è il regime ideale per chi sta per entrare in menopausa.
La vostra alimentazione dovrà dunque prevedere: frutta, verdura, carboidrati (pasta, pane, riso, farro, orzo) e olio d’oliva.
Gli alimenti proteici di origine animale come latte e derivati, il pesce, le carni bianche e le uova, dovranno essere alternati a quelli di origine vegetale e consumati in giusta quantità.
Fondamentale per chi si appresta ad entrare in menopausa è non eccedere proprio nel consumo di proteine di origine animale ma mantenere comunque un certo livello di calcio, fondamentale per la salute delle ossa.
Oltre al latte e i derivati, possono fornirci un giusto apporto di calcio: i legumi, il sesamo, i cereali integrali, i broccoli e i cavoli.
Esistono inoltre tipi di alimenti che possono aiutare a prevenire e a ridurre i vari disturbi legati alla menopausa grazie al loro contenuto: i fitoestrogeni.
I fitoestrogeni sono delle sostanze che possiedono una debole azione ormonale simile a quella degli estrogeni femminili e aiutano quindi a combattere i disturbi della menopausa.
Gli alimenti che contengono fitoestrogeni sono: fagioli, ceci, lenticchie oppure il sedano, la salvia, le mandorle, le noci e la soia.
L’acqua inoltre rappresenta un’ottima fonte di calcio: un litro può arrivare a contenere fino a 300 mg di calcio, cioè circa un terzo del fabbisogno giornaliero di un soggetto adulto in buona salute.
In vista della menopausa scegliete un’acqua ad alto contenuto di calcio e bicarbonato con basso contenuto di sodio.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia