diastasi addominale post parto, dolorosa ma poco conosciuta
diastasi addominale post parto, dolorosa ma poco conosciuta
Hai partorito già da tempo ma la tua pancia non è tornata più quella di un tempo. Tutti ti dicono di aspettare, che ognuno ha un fisico diverso, insomma di non lagnarti. Nel frattempo però sei sempre gonfia come se fossi incinta, hai dolori lombari, instabilità al bacino, incontinenza o problemi digestivi.
Non è vero che non è nulla è che tutto ciò sia dovuto al naturale percorso post parto, in realtà potrebbe trattarsi di diastasi addominale post gravidanza, una patologia ancora difficile da riconoscere che causa sofferenze fisiche e psichiche alle donne che ne sono colpite.
Sul web è nato un sito e una pagina Facebook proprio per diffondere il più possibile le informazioni sulla distasi addominale. La patologia, una volta diagnosticata necessita, nei casi più gravi, di interventi chirurgici che non rientrano tra quelli riconosciuti dalla sanità italiana e quindi devono essere pagati di tasca propria. Su Change.org è stata promossa una petizione al fine di far riconoscere la diastasi addominale post parto come patologia riconosciuta e quindi come intervento convenzionato SSN.
COME CAPIRE SE HO LA DIASTASI ADDOMINALE?
Se mettendo in tensione l’addome ti fuoriesce una protuberanza… potresti avere una DIASTASI DEI RETTI ADDOMINALI che, se non risolta, a lungo termine provoca una serie di problemi tra cui: prolasso, dolori alla schiena e alle anche, ernie, senza considerare che gli organi interni risultano facilmente esposti ai traumi.
La diastasi addominale consiste nella separazione eccessiva della parte destra dalla parte sinistra del muscolo retto addominale, le quali si allargano, allontanandosi della linea mediana. Quest’ultima è formata da tessuto poco elastico ma molto resistente che, se da una parte rende molto difficile la sua rottura, dall’altra, quando questa avviene, non permette di tornare facilmente alle sue condizioni iniziali.
La causa è dovuta allo stiramento del muscolo retto addominale, operato dall’interno, dall’utero in continuo accrescimento. La gestazione è infatti una delle cause principali della separazione dei muscoli retti addominali. Sia la pressione interna del feto che l’assetto di un nuovo equilibrio ormonale, favoriscono l’assottigliamento dei tessuti connettivi (da qui la creazione della famosa “linea alba”). Se la diastasi addominale si presenta in una gravidanza, maggiori saranno le probabilità che si ripresenti anche nelle successive.
Tuttavia è fisiologico che, a non molta distanza dal parto, i tessuti connettivi siano rilassati. Dopo il primo periodo l’elasticità e la densità dei tessuti riprenderanno i valori iniziali e anche la profondità del buco e le sue dimensioni tenderanno a diminuire. Di norma, la separazione del muscolo retto addominale si risolve entro le prime 8/12 settimane dopo il parto. Solitamente i medici diagnosticano una diastasi addominale quando la distanza tra il muscolo retto addominale destro e quello sinistro è di almeno 2,7 centimetri.
Sono tantissime le donne che dopo molto tempo dal parto lamentano mal di schiena a livello lombare che spesso costituisce un impedimento quotidiano nel prendere in braccio serenamente i figli, incontinenza precoce, prolassi interni, instabilità del bacino, nausea sotto sforzo, problemi digestivi, ernie ombelicali soggette a recidive se si operano senza chiudere i muscoli.
La muscolatura addominale ha il compito di tenere gli organi protetti e in sede e di consentire una corretta postura ma se il Gap è superiore a quello fisiologico del pre-gravidanza, allora queste funzioni vengono a mancare.
COME SI CURA LA DIASTASI ADDOMINALE?
L ‘intervento atto a risolvere questa patologia tanto comune quanto sconosciuta agli stessi medici, è l‘addominoplastica con PLICATURA DEI RETTI, intervento che purtroppo non è convenzionato in tutte le regioni. Questo determina un impedimento per molte donne alla risoluzione del problema, lasciate nell’indifferenza dei medici in generale (dal ginecologo al chirurgo generale) in quanto ancora non riconosciuto come una vera patologia. Questo genere di intervento è convenzionato solo per gli obesi ma non per le mamme. I sintomi della diastasi addominale spariscono nell’immediato post operatorio consentendo un ritorno alla normalità.
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fontewww.diastasiaddominale.com
Articolo scritto da Redazione PinkItalia