Da medicina cinese fungo anti-obesità, agisce su batteri intestinali
Un fungo usato da 2000 anni nella medicina tradizionale cinese come rimedio per la salute ed elisir di longevità, potrebbe essere una nuova arma contro l’obesità.
Si chiama Reishi, conosciuto in Cina anche come “fungo dei mille anni” o “dell’immortalità” sarebbe in grado di modificare i batteri intestinali e può essere utilizzato dalle persone in sovrappeso come probiotico per ridurre il peso, l’infiammazione cronica e l’insulino resistenza.
Sono necessari ulteriori studi per verificare i veri effetti sull’uomo del Ganoderma lucidum. Una tesi sposata anche da Colin Hill, microbiologo dell’University College Cork (Irlanda) che ha spiegato alla ‘Bbc’ come «è giusto che la scienza si riappropri di antiche tradizioni come quelle mediche cinesi, e il microbioma intestinale è certamente un protagonista nel far aumentare o perdere peso alle persone. Ma non dobbiamo illuderci che una pillola o un estratto di funghi possa essere la cura miracolosa per chi sta cercando di perdere peso».
Lo studio della Chang Gung University di Taiwan pubblicato su ‘Nature Communications’ ha verificato sui topi nutriti con una dieta ricca di grassi l’effetto taglia peso del fungo aggiunto ai pasti: ebbene dopo i primi due mesi le cavie che l’avevano consumato non erano ingrassate quanto le altre.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia