Farmaci e parafarmaci: come funziona la vendita online
Come funziona la vendita, la direttiva europea e la legislazione italiana, certificazioni
richieste, quali farmaci si possono vendere online (FANS), differenze tra OTC e SOP.
La vendita online di farmaci è l’ultima frontiera dell’e-commerce, pratica sempre più in voga tra tutti coloro che decidono di acquistare prodotti e, all’occorrenza, beni di prima necessità in negozi virtuali.
In particolare, un numero sempre maggiore di operatori del settore farmaceutico decide di intraprendere questa strada e iniziare così a vendere alcune categorie di farmaci a distanza.
Questa breve guida vuole, dunque, condurti alla scoperta della vendita online di medicinali soffermandosi su normativa vigente (in Italia ed Europa), documentazione da presentare per il rilascio dell’autorizzazione e tipologie di prodotti farmaceutici acquistabili online.
Vendita online di farmaci: la direttiva europea
Le prime norme inerenti la vendita online di farmaci risalgono al lontano 2003 quando la Corte di Giustizia emette la sentenza Doc Morris con la quale si impone agli Stati di autorizzare la vendita a distanza di medicinali senza prescrizione lasciando, però, libero ogni singolo Paese di decidere la propria politica in tema di farmaci soggetti a ricetta medica.
La direttiva del 2011 conferma quanto sopra, ma a oggi la maggior parte degli esercizi commerciali restringe la vendita online solo e unicamente a farmaci esenti da prescrizione.
Fanno eccezione Paesi come Germania, Svezia,Finlandia, Regno Unito, Paesi Bassi, Danimarca, Estonia e Malta dove è, invece, consentita la vendita online di farmaci soggetti a ricetta medica.
Cosa dice la legislazione italiana in merito alla vendita online di farmaci?
Il decreto legislativo numero 17/2014 autorizza le farmacie fisiche e gli esercizi commerciali dedicati alla vendita online di farmaci senza obbligo di ricetta. Non puoi, invece, acquistare a distanza medicinali che necessitano di prescrizione, prodotti a uso veterinario (fanno eccezione i preparati ad azione disinfestante e antiparassitaria) e preparazioni officinali.
Quali certificazioni sono richieste per la vendita online di farmaci?
La vendita a distanza di farmaci è consentita solo ed esclusivamente a farmacie, para farmacie e corner di salute della grande distribuzione organizzata; sono, invece, esclusi dall’attività di e-commerce i distributori all’ingrosso di medicinali.
I possessori dei predetti requisiti devono, dunque, presentare formale richiesta all’autorità territoriale competente. La documentazione deve essere comprensiva di:
denominazione, partita IVA e indirizzo completo del sito logistico;
data d’inizio della vendita a distanza al pubblico di farmaci;
indirizzo della pagina web dove si effettuano le vendite.
Dopo i dovuti accertamenti da parte degli organi preposti del Ministero della Salute, il titolare dell’esercizio viene inserito nell’elenco ufficiale delle attività commerciali dedite alla vendita online di farmaci e riceve inoltre, tramite posta elettronica certificata, la copia digitale non trasferibile del logo identificativo nazionale da inserire, ben in vista, su ogni singola pagina del sito web.
Quali farmaci si possono vendere online?
L’articolo 112 del decreto legislativo numero 219 (24 aprile 2006) e le circolari del Ministero della Salute (inverno-primavera 2016) si soffermano in modo preciso e puntuale sulla definizione dei possibili farmaci destinati alla vendita online. Rientrano in tali categorie:
medicinali senza obbligo di prescrizione (SOP);
prodotti da banco per l’automedicazione e il trattamento di disturbi di lieve entità dove non sia richiesto l’intervento di un medico (OTC, Over The Counter);
parafarmaci;
preparati omeopatici (fanno eccezione i medicinali per i quali è indispensabile, su precisa
richiesta del produttore, la prescrizione del medico curante);
FANS ad azione antinfiammatoria, antipiretica e analgesica.
Se desideri maggiori informazioni circa i farmaci SOP e OTC acquistabili online, puoi consultare l’elenco completo disponibile sul sito ufficiale dell’Aifa. Ricorda, infine, che non puoi comprare a distanza nessun medicinale soggetto a prescrizione (in tal caso devi rivolgerti a una farmacia fisica).
Conclusioni
Sempre più persone si dedicano all’acquisto online di prodotti di varia natura e tra questi vi sono alcune categorie ben precise di farmaci (antinfiammatori non steroidei, medicinali senza obbligo di prescrizione, prodotti da banco per l’automedicazione e il trattamento di disturbi di lieve entità, preparati omeopatici); sono invece esenti dalla vendita online medicinali che necessitano di prescrizione e buona parte dei prodotti a uso veterinario. Le farmacie, le para farmacie e gli esercizi commerciali dedicati che desiderano vendere a distanza i prodotti consentiti dalla legge devono, dunque, seguire un iter ben preciso finalizzato a ricevere l’autorizzazione alla vendita e il logo da
apporre sul proprio sito web.
Se desideri acquistare farmaci online, puoi consultare la pagina web DocPeter, brand 100% made in Italy che riunisce tutte le farmacie fisiche che hanno intrapreso un’attività parallela di vendita a distanza.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia