Gusto e salute con la pasta di grano saraceno
La tradizione culinaria italiana, si sa, ci rende famosi nel mondo, ma è soprattutto la pasta a rappresentare la cucina del nostro paese all’estero. Primo piatto per eccellenza, la pasta piace davvero a tutti e i modi di prepararla sono praticamente infiniti; se negli anni passati era il grano duro a farla da padrone, oggi come oggi sempre più persone si rivolgono a prodotti alternativi, realizzati per esempio a base di riso, Kamut o farro. Tra questi spicca senza dubbio anche il grano saraceno che, a dispetto del nome, non è un cereale, non appartiene alla famiglia delle Graminacee ed è totalmente senza glutine. Con questo simil-cereale, oltre ai famosi pizzoccheri valtellinesi, si prepara anche un’ottima pasta di grano saraceno, da utilizzare esattamente come quella tradizionale con i sughi e i condimenti più disparati.
Il grano saraceno è un alimento ricco di vitamine e minerali, tra i quali non mancano ferro, magnesio e potassio, importanti per regolare la pressione sanguigna e per garantire il giusto funzionamento muscolare e nervoso. Inoltre questo simil-cereale ha un indice glicemico più basso rispetto al grano e ad altri cereali, e di conseguenza è adatto anche alle persone che soffrono di diabete, ma è anche una fonte importante di fibre vegetali, utili in caso di problemi di transito intestinale. Per finire, non bisogna dimenticare che il grano saraceno è considerato un prezioso alleato per combattere il colesterolo “cattivo”, causato da una dieta non equilibrata e ricca di grassi.
Come si cucina però la pasta di grano saraceno, tra sughi e modalità di cottura? Questa tipologia di pasta si cuoce in acqua salata esattamente come quella tradizionale; a cambiare, sono semplicemente i tempi di cottura (di solito un po’ più brevi).
Pasta grano saraceno sughi: con il suo sapore deciso e inconfondibile, questo tipo di pasta si sposa bene con alimenti dal sapore delicato: verdure come zucca, zucchine e carote sono perfette per condire la pasta di grano saraceno con sughi di volta in volta diversi. Anche i funghi, però, si abbinano perfettamente a questo simil-cereale, specialmente i porcini: soffritti con un po’ di aglio e prezzemolo saranno un condimento semplice ma gustoso per un primo piatto a base di pasta di grano saraceno.
Ottimi anche i legumi, che aggiungono una quota proteica importante al piatto e ben si accostano al sapore di questo simil-cereale: ceci e fagioli, ma anche piselli o lenticchie sono perfetti per preparare zuppe e minestre insieme alla pasta di grano saraceno, magari spezzettata tipo “maltagliati” per una versione più rustica. Anche lo zenzero è delizioso insieme a questo tipo di pasta: da provare anche la pasta di grano saraceno con sugo a base di limone e zenzero, specialmente in estate, per un piatto fresco e leggero. Ovviamente, come insegna la tradizione valtellinese, grano saraceno e formaggi sono un’accoppiata irresistibile: si può pensare di preparare un sugo a base di 4 formaggi diversi con cui condire la pasta di grano saraceno cotta al dente, oppure per una versione diversa si può optare per un sugo a base di Gorgonzola e qualche cubetto di speck.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia
