Quella dall’alcool è una vera e propria dipendenza, che provoca il deterioramento del corpo e della mente. Le ragioni che portano le persone a cadere in questo tunnel sono diverse: alcune iniziano a bere per adeguarsi a un contesto, altre per dimenticare un trauma, altre ancora per sentirsi più disinibite e brillanti a livello sociale.

Il problema è che questo disturbo comporta tutti i tipici sintomi dell’astinenza, e che determina un declino dell’organismo più o meno graduale. Vediamo in che modo le bevande alcoliche possono danneggiare chi le consuma abitualmente, partendo dal pericolo di intossicazione fino alla rovina del sistema nervoso, di quello cardiovascolare e di quello gastrico e intestinale.

Il Centro San Nicola per la cura delle dipendenze

Prima di addentrarci nell’argomento, però, vogliamo sottolineare quanto sia importante chiedere aiuto se si precipita nel baratro dell’alcolismo. Ciò ovviamente vale anche per tutte le altre dipendenze, tra cui quella da droghe, dal gioco d’azzardo, da internet e dal videogaming.

Un ottimo centro della provincia di Ancona, che offre supporto in tutte queste circostanze, è il San Nicola: un luogo protetto per chi ha bisogno di sostegno da questo punto di vista. L’equipe della struttura elabora programmi terapeutici ad hoc, creati su misura in base al singolo caso, per accompagnare i pazienti nella loro nuova vita.

In sede non ci si dedica soltanto alla disintossicazione in sé, ma anche a un’assistenza successiva: non si viene mai lasciati soli, così da limitare tantissimo il rischio di ricadute. La riabilitazione prevede sedute individuali e incontri di gruppo, per affrontare in maniera adatta tutti gli aspetti della problematica.

Il team del Centro San Nicola è formato sia da psichiatri, psicoterapeuti e psicologi, sia da infermieri, insegnanti, educatori e counsellors. Rivolgersi a questi professionisti significa intraprendere il cammino verso la guarigione, capire le cause della dipendenza e arrivare, quindi, alla radice del disturbo.

Alcolismo e salute: tutto quello che c’è da sapere

Come già abbiamo accennato, le sostanze contenute nelle bevande alcoliche fanno male sia all’apparato gastrointestinale sia a quello cardiocircolatorio.

Numerosi studi attestano che chi è dipendente dall’alcool ha più probabilità di essere colpito da patologie cardiache, da ictus e infarti. Non è raro che questa malattia abbia come conseguenza una cattiva circolazione, con tutte le difficoltà che ne derivano. Man mano che si va avanti aumenta il livello di colesterolo nel sangue, così come quello dei trigliceridi (il che può condurre all’insorgere del diabete).

Per quanto riguarda invece lo stomaco e l’intestino, l’alcool è strettamente legato alle ulcere gastriche, a quelle duodenali e alla gastrite, nonché alla pancreatite e alla cirrosi epatica – potenzialmente mortali.

I danni dell’alcool al sistema nervoso e alla psiche

Occorre precisare, poi, che l’alcool è nemico del sistema nervoso e del nostro equilibrio psicologico.

Con il progredire della dipendenza da alcol si verificano delle alterazioni nelle cellule cerebrali: può succedere, infatti, che gli alcolisti vadano incontro a perdite di memoria e, in generale, a un deficit della sfera cognitiva. Vi sono persone che diventano dipendenti per migliorare le proprie “prestazioni” sociali, e che hanno come unico risultato quello di essere più irritabili e nervose.

La parlantina sciolta lascia ben presto il posto alla tristezza o alla rabbia, un fattore che spesso si ripercuote sull’ambito lavorativo e sui rapporti privati. Vengono messi da parte i doveri e gli hobby, poiché la bottiglia è il solo pensiero fisso.

L’intossicazione da alcool

Oltre ai pericoli a medio termine vi sono anche quelli immediati: consideriamo, ad esempio, l’intossicazione. Circa 200-250 mg/dL di alcool possono provocare uno stato di torpore, che si trasforma eventualmente in coma e può portare alla morte se non si interviene in tempo.

Del resto, coloro che assumono intorno ai 300 mg/dL di bevande alcoliche sono facilmente soggetti a problemi respiratori. Il rischio è enorme, soprattutto per i più giovani che non sono consapevoli di ciò.

Alcool e astinenza

Abbiamo già evidenziato che l’alcool, alla pari delle droghe, causa tutti i classici sintomi dell’astinenza.

Il delirium tremens è molto diffuso tra coloro che soffrono di questa dipendenza: si parte dalla sudorazione eccessiva e dal battito cardiaco accelerato per giungere alle allucinazioni, al vomito, alle convulsioni e all’insonnia. Il craving è forte, ragion per cui è necessario chiedere sostegno quanto prima presso un professionista del settore o, appunto, un centro specializzato come il San Nicola.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia