5 progetti per migliorare la cucina senza cambiarla

In viaggio con Homelook.it alla scoperta delle ultime tendenze per rinnovare la cucina

La tua vecchia cucina non ti soddisfa più? Eppure non è ancora arrivato il momento di sostituirla. Insieme a mobili e complementi d’arredo rinunceresti anche a tanti ricordi.

Una soluzione c’è, e te la mostra Homelook.it in collaborazione con gli esperti. La piattaforma specializzata in arredamento ha coinvolto 5 interior designer, chiedendo loro di intervenire su ambienti del tutto diversi. Il risultato è 5 progetti di design per rinnovare l’arredamento da cui prendere spunto.

Individua lo stile della tua cucina, e seguici in questo divertente percorso interattivo. Scoprirai come migliorare la tua cucina con dettagli e piccoli accorgimenti.

Passione per il vintage

Il nostro viaggio nelle cucine italiane inizia con Cinzia Corbetta, La gatta sul tetto, che ci accompagna per mano in un vecchio ambiente dallo stile country chic.

Il tocco della designer si manifesta nella contaminazione di elementi e materiali, come l’acciaio inox, che diventa protagonista grazie alla nuova cappa e alle mensole che segnano il fondale ritinteggiato di nero. Via le piastrelle a mosaico dalla porzione di parete della zona cottura, che si veste ancora una volta di acciaio.

Il pensiero va allo stile industriale, e alle sue linee vintage ma decise. Come quello delle nuove lampade a sospensione, rigorosamente nere. E poi, le sedie in metallo anticato, coordinate nel colore all’isola centrale.

La pulizia del nordic style

Con Mariana Bettinelli, Interior Notes, entriamo in una tipica cucina degli anni ’80. Decennio di eccessi e di sperimentazione, si manifesta qui in una cucina dalle linee squadrate e decise.

Ecco che la designer decide di stemperare l’atmosfera, introducendo nell’ambiente elementi tipici dello stile scandinavo. Come la credenza in legno chiaro, presa in prestito dagli anni ’50. Il legno diventa protagonista, e conquista il piano della cucina. Ritroviamo questo materiale tipico del nordic style anche nel nuovo tavolo ovale, e nelle sedie dalla comoda seduta in corda intrecciata.

Fa il suo ingresso in sala anche una lampada a sospensione dalle linee nette. Una pulizia che si manifesta sin dalle pareti, ora di un unico colore.

Come una lieve carezza

E, piuttosto che in cucina, con Giorgia Congiu, GiCiArch, sembra di accedere in un bosco rigoglioso. Come quello riprodotto sulla speciale carta da parati introdotta sulle pareti.

Il rivestimento, caratterizzato da una combinazione di colori tra il grigio e l’azzurro, dona corpo all’ambiente. L’austerità dello stile nordico del mobilio di base è smorzata anche dai nuovi elementi d’arredo introdotti dalla progettista. Ecco che le sedie si arricchiscono di un ampio schienale in velluto turchese.

E che dire della nuova lampada in vetro soffiato? Un nuovo tocco di eleganza e contemporaneità, da assaggiare nei momenti di maggior relax.

Bicolore ma con stile

Fabio Cipriano ed Emanuela Carratoni, CAFElab architetti, si confrontano invece con una cucina moderna ma troppo confusionaria per non essere rivisitata. L’intervento dei designer parte dal bicolore dei mobili, che si rivestono qui di un unico colore in due tonalità differenti, il dark teal.

Troppo fredda nei toni, l’area acquista energia per effetto di nuovi elementi in metallo dalle finiture satinate. Ecco che il lavello diventa in metallo spazzolato, mentre rubinetto e pomelli si ricoprono di bronzo e oro.

Ma cosa sarebbe una cucina senza ospiti? E allora, spazio a un ampio tavolo dalle linee geometriche, naturalmente accompagnato da un numero di sedie sufficiente ad accogliere tutti.

Vita al minimalismo

Spazio a oggetti della quotidianità con il progetto di restyling targato Martina Cima, Spunti e Virgole. La base è una fredda cucina minimale dalle atmosfere a dir poco asettiche.

E allora, ecco comparire sul piano di lavoro una tazza bianca e un thermos di design, con cui accompagnarsi nei momenti di relax. L’ambiente diventa più vissuto anche grazie alla messa in scena di utensili come i taglieri di legno e l’immancabile macina sale e pepe.

Il legno ricalca il tocco scandinavo che si ritrova anche nei coprivaso che accompagnano le piantine aromatiche. Tonalità calde anche per il tappeto in iuta che spezza l’uniformità del pavimento grigio.

Una coppia di mensole nere posizionate sul lavandino crea nuovo spazio da riempire con tutte le proprie cose più care.

 

 

Articolo scritto da Redazione PinkItalia