Come tenere casa pulita in 5 mosse

Mantenere la casa pulita e in ordine, con le vite frenetiche che si hanno oggi, può sembrare una sfida temeraria ma, con una buona pianificazione, può diventare un gioco da ragazzi. Anzi, a voler essere precisi, pulire e riordinare con regolarità aiuterà a viverla meglio e a schivare le cosiddette “angry cleanings”, cioè il ritrovarsi a dover togliere grandi quantità di sporco con rabbia, frustrazione e rassegnazione. 

Sul mercato, tra l’altro, esistono tanti elettrodomestici che possono semplificare la vita con poco, come l’aspirabriciole, il robot che aspira e lava, l’asciugatrice e tanti altri. Se si ha davvero poco tempo e dedicarsi alla manutenzione della casa non attira nemmeno un po’, non resta altro da fare che mettere in pratica queste cinque mosse. 

Procurarsi accessori ed elettrodomestici di supporto

Sul mercato, di questi tempi, ci sono davvero tantissimi accessori ed elettrodomestici che aiutano a mantenere la casa pulita con il minimo sforzo. Per esempio il già citato aspirabriciole permette di pulire ogni superficie con minor fatica, senza dover tirare fuori l’aspirapolvere. Oppure i robot che aspirano e lavano aiutano a tenere i pavimenti puliti tramite l’avvio in app, anche quando si è fuori casa. 

Ci sono poi le asciugatrici che rimuovono pelucchi e impurità lasciando il bucato morbido, gli stendibiancheria con ventola o superfici riscaldate per velocizzare l’asciugatura, i vaporetti per igienizzare le superfici verticali e molto altro ancora. Insomma, non bisogna per forza utilizzare “l’olio di gomito” per pulire. Non c’è nulla di male nel farsi aiutare.

Creare una routine di pulizie: giornaliere, settimanali, mensili

Ci sono superfici che, per necessità, occorre pulire con una certa frequenza come tavoli, mensole, pianali della cucina, sanitari e così via. Poi ce ne sono altre che, invece, richiedono una manutenzione meno frequente ma pur sempre periodica, tipo l’interno dei cassetti e degli scaffali, il frigorifero, le credenze, le porte o le finestre ecc. 

Insomma quando si pulisce non si deve per sforza “risvoltare la casa come un calzino” ogni volta, soprattutto perché ci vorrebbe davvero troppo tempo, per non parlare della fatica. Il consiglio è di mettere nero su bianco un piano di pulizie, in modo tale da tenere tutte le superfici e i ripiani puliti e igienizzati con una rotazione intelligente. 

Convertirsi al minimalismo: il principio per una vita “sgombra” dal caos

Un altro segreto per mantenere una casa pulita è sbarazzarsi di tutto ciò che opprime cassetti e ripiani e che può essere catalogato come rotto, inutile o in eccesso. Si tratta di un’attività benefica, sia per la mente che per la casa e che, tra l’altro, può far anche guadagnare un piccolo gruzzoletto sul mercato dell’usato. 

L’importante è liberarsi di ciò che non si usa più per favorire l’ordine in modo naturale dal momento che un cassetto sgombro è decisamente più facile da utilizzare e da riordinare. 

Fare pulizie rapide per far “sembrare” la casa pulita

Stanno per arrivare ospiti all’improvviso e la casa è un disastro? Ecco un trucchetto per le emergenze, per dare l’idea di un ambiente pulito nel giro di dieci minuti. Per prima cosa rifare il letto e rassettare i cuscini del divano. Poi prelevare tutto il bucato sparso in giro per casa e disporlo in bagno, la stanza dove occorrerà solo dare una rapida pulita al lavello e toglierete di mezzo tutto ciò che è fuori posto. Per finire togliere le briciole dal tavolo, lavare piatti e bicchieri sporchi nel lavandino e dare una passata veloce con il panno elettrostatico: in breve sarà tutto pronto per dare il benvenuto agli ospiti!

Fare in che modo che tutti contribuiscano in egual misura

Assegnare compiti a ciascun inquilino è il modo migliore per non farsi carico di tutta la pulizia della casa, ma è vero che, talvolta, non è così facile. Per cominciare basterebbe incaricare ogni presente di ripulire ciò che viene utilizzato, in modo tale da evitare che le stanze si riempiano di oggetti sparpagliati in ogni dove. 

In secondo luogo si può valutare di affidare uno specifico compito da gestire a rotazione, in modo tale che tutti facciano qualcosa e che il carico di lavoro sia sempre ben distribuito. 

Articolo scritto da Redazione PinkItalia