“L’azienda” di Cristiano Chiesa-Bini. Un libro sull’ipotesi di futuro oltre una costrizione animistica

“L’azienda” di Cristiano Chiesa-Bini. Un libro sull’ipotesi di futuro oltre una costrizione animistica L'azienda libro di Cristiano Chiesa-Bini

“……Tutto era cominciato una mattina di un giorno imprecisato in un futuro vicino… Cinzia, giovane impiegata del reparto Casting-Italia dell’AZIENDA, avrebbe accolto alcuni aspiranti al ruolo di sindaco di Andria, cittadina pugliese di 100.000 abitanti.

Lei si sarebbe occupata dell’estetica, mentre i suoi tre colleghi Paul, Kostas e Zhu avrebbero esaminato le capacità dialettiche, l’attitudine al ruolo e il grado di leadership dei candidati. Nel suo reparto il lavoro consisteva nello scegliere la persona giusta per interpretare un ruolo pubblico in base a canoni precisi delineati da manuali, norme e regolamenti elaborati da un altro settore dell’AZIENDA e aggiornati in base a un preciso piano di sviluppo. Quindi, di lì a poco, si sarebbe cercato chi potesse far percepire ai cittadini di Andria affidabilità, intraprendenza, coinvolgimento e sicurezza. Un giovane preparato, deciso e dalla faccia pulita”.

L’obiettivo principale di un genere come la fantascienza, in termini di contenuto, è da sempre quello di rivolgere lo sguardo verso possibili orizzonti futuri, in modo da poter interpretare il proprio presente sulla scia di eventuali implicazioni reali legate a determinate scelte contemporanee.

L'azienda libro di Cristiano Chiesa-Bini
Cristiano Chiesa-Bini

Lo sa bene anche Cristiano Chiesa-Bini, se sceglie di ambientare questo suo nuovo romanzo, L’azienda, in un futuro nemmeno troppo lontano ma plausibile al netto di una specifica (e sorprendente) caratteristica: l’ipotesi della creazione di una sottospecie di dittatura del bene, dove la sete di benessere sia interiore che socio-economico arriva, certo, a voler instaurare una condizione umana priva di conflitti, ma pone l’individuo nella paradossale condizione di accettare o meno la pur benefica natura di imposizioni comunque provenienti dai piani alti dell’organizzazione generale.

Siamo in Italia, a Roma. L’anno è il 2055. La giovane e sensibile Cinzia svolge il ruolo di impiegata presso L’Azienda, l’enorme organizzazione che conforma i desideri dell’umanità intera indirizzandoli verso l’appiattimento e la parificazione dei bisogni individuali e collettivi allo scopo di creare un nuovo ordine mondiale in cui risultino assenti contrasti e divisioni terrene.

La mansione della ragazza riguarda la ricerca meramente estetica di profili professionali capaci di interpretare – nel vero senso ella parola – ruoli pubblici di importanza vitale per il gigantesco piano di sviluppo in atto. Ma la salvaguardia dei rapporti umani intesa come strumento essenziale per scongiurare definitivamente ogni frattura terrena rischia di recuperare ben note caratteristiche di diktat a cui rispondere affermativamente senza condizioni di sorta.

Ecco emergere, allora, la biforcazione capillare: prestare fede agli ordini – e all’ordine – per contribuire ad assolvere la missione imposta, o mettersi in gioco per dimostrare l’eventuale presenza di mele marce pur trovandosi nel cuore di un sistema il cui motore trainante resta comunque l’amore per l’umanità?

Seguendo scrupolosamente i dettami del genere ma sovvertendone, per l’appunto, alcune cifre argomentative sostanziali, Chiesa-Bini pone su carta un uso distopico delle ipotesi di realtà in favore di una sovversione concettuale che lascia emergere l’opera da una vastissima serie di esempi letterari anche al di là dei colossi di settore, per sposare una causa il cui sguardo può anche risultare potenzialmente difficile da sostenere (malgrado la contemporaneità offra vari esempi concreti di raffronto fra cause per il bene comune e concreta libertà di pensiero e azione).

In questo e nel modo in cui sviscera le proprie affermazioni – siano esse più o meno condivisibili – L’azienda è  senza dubbio un’opera complessa e, al contempo, rigenerante nel suo tentativo di distinzione in funzione di rinnovato valore ideologico e intellettuale.

L'azienda libro di Cristiano Chiesa-Bini
Cristiano Chiesa-Bini

Titolo:  L’azienda

Autore: Cristiano Chiesa-Bini

Genere: Romanzo

Casa Editrice: Multimage

Pagine: 184

Codice ISBN: 978-88-99050-00-9

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Articolo scritto da Redazione PinkItalia