“Il sentiero dei figli orfani” libro di memorie e di vita di Giovanni Capurso
“Il sentiero dei figli orfani” libro di memorie e di vita di Giovanni Capurso
“Si dice che la vita è un cammino, ma qualche volta occorre tornare sui propri passi”.
“Il sentiero dei figli orfani”, il terzo romanzo di Giovanni Capurso è uno straordinaria riflessione sulla vita attraverso i ricordi giovanili di Savino a San Fele in Lucania. Un prologo, ventitré capitoli e una conclusione nei quali vengono affrontati i temi importanti della vita, attraverso i tormenti esistenziali di un ragazzino che si prepara a diventare adulto.
Un’infanzia vissuta nella spensieratezza tra le cascate e le meraviglie paesaggistiche di un paesino fuori dal tempo, sconvolta da problematiche inattese. La morte della nonna che diventa per Savino la prima prova di resistenza al dolore.
L’incontro con Adamo, un uomo strano e al contempo intrigante che lo attrae per i suoi racconti di forestiero venuto dal nord. L’amore verso Miriam che soffre nel vedere la madre accanto ad un nuovo compagno.
Nel romanzo viene raccontata la genuinità della vita di paese: i lavori artigianali, le passeggiate all’aria aperta, le feste, tutto ha il sapore della tradizione. Si ripercorrono anche alcuni eventi di attualità degli anni d’infanzia di Savino. I sentimenti di un giovane adolescente animano l’intero racconto l’amicizia, l’amore e gli insuccessi. Tutto ciò fa parte della vita e aiuta a crescere.
All’improvviso una tragedia muta il corso delle cose e Savino dovrà fare i conti con una realtà a prima vista incomprensibile, cosa nasconde Adamo? Un colpo di scena cambierà le carte in tavola e il giovane protagonista si renderà conto che l’apparenza spesso inganna.
Un racconto di gioventù in cui è facile rispecchiarsi, soprattutto nella scelta di Savino di lasciare quel paese che gli sta troppo stretto, nel suo desiderio di esplorare il mondo in cerca di nuove esperienze. Un romanzo viscerale per la forte componente emotiva,che non delude le aspettative del lettore anche per la scrittura semplice e lineare con la quale grazie alla dovizia di particolari il lettore viaggia con l’immaginazione.
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Articolo scritto da Redazione PinkItalia
