Qual è il miglior modo per conservare il vino italiano?
Il vino è una bevanda molto delicata e, pertanto, se volete che si conservi a lungo, deve essere posizionato in modo adeguato. Il modo migliore per far sì che il vino affini naturalmente (laddove possibile) è tramite una cantina, ovvero un locale non illuminato dal sole e che abbia una temperatura adeguata a non far avvenire trasformazioni di tipo negativo nella bevanda.
Basti pensare, per esempio, ai grandi produttori che, dopo aver realizzato le proprie etichette, lasciano il vino ad affinare anche per anni prima di venderlo, sia in botti sia in bottiglia, a seconda della tipologia di bevanda. In basso vi descriverò alcuni dei comportamenti corretti per la conservazione delle vostre bottiglie, magari utilizzando una cantinetta apposita come quelle vendute su cantinettavino.it.
Come posizionare le bottiglie?
Hai appena acquistato una bottiglia di vino ma non vuoi consumarla subito, vuoi lasciarla affinare un po’ e magari stapparla solo durante un evento speciale. In virtù di ciò ti stai chiedendo come sia meglio posizionare la bottiglia, magari in verticale? Oppure in orizzontale? La risposta è molto semplice: qualora la bottiglia abbia un tappo di sughero, deve essere sempre posizionata in orizzontale. Ti spiego anche brevemente il motivo, dal momento che il tappo in sughero, con il tempo si secca e si restringe, questo comportamento potrebbe far penetrare aria all’interno della bottiglia, compromettendo quindi a lungo andare la bevanda all’interno. Se invece la bottiglia è posizionata in orizzontale, il vino sarà sempre a contatto con il tappo di sughero, tenendolo umido quanto basta per evitare l’ossidazione. Talvolta questa pratica porta gli utenti a pensare che il vino sappia “di tappo”, ma questo è un problema a monte, ovvero durante l’imbottigliamento e nulla ha a che vedere con la conservazione.
Luce e temperatura
Inutile sottolineare che le bottiglie non devono essere colpite dalla luce diretta del sole, che può dar vita a reazioni chimiche che ne alterano le proprietà organolettiche. Innanzitutto perde il suo colore, per esempio un vino bianco delicato apparirà di colore giallo pallido se esposto a raggi solari, UV e persino quelli artificiali. Per quanto riguarda la temperatura, invece, questa deve oscillare tra gli 11 e i 18 gradi, non devono inoltre esserci sbalzi termici importanti. Anche il tasso di umidità ha un ruolo fondamentale e deve essere compreso tra 60 e 80%.
Anche gli odori possono creare problemi
Se posizioni le tue bottiglie in cantina oppure in un armadio dove stipi anche altri cibi, presta particolare attenzione a questo passaggio. Devi sapere che le bottiglie con tappo di sughero possono essere attaccate anche dagli odori molesti (prendiamo per esempio cipolla, aglio ma non solo): questo può a lungo andare impregnarsi e lentamente farsi strada fino al vino, compromettendone le proprietà organolettiche e trasformando completamente tutte le caratteristiche della bottiglia. Il risultato? Il vino sarà completamente da buttare! Ricorda quindi di tenere il vino isolato da altri prodotti per evitare questo inconveniente.
Dove posso conservare il vino?
Dopo averti elencato gli accorgimenti principali per la conservazione del vino ti sei reso conto di non avere un luogo adeguato allo scopo, e quindi ora sei lì ad arrovellarti in cerca di una soluzione. Non pensare oltre, ti risolvo io il problema: tutto ciò di cui hai bisogno è una cantinetta vino doppia o singola che sia. La cantinetta per il vino è una sorta di frigorifero nel quale è possibile posizionare tutte le proprie bottiglie, in alcuni casi mantenendo temperature differenti in base allo scompartimento scelto: una manna dal cielo per chi ha diversi vini da conservare, sia bianchi sia rossi. Inoltre, non si tratta di semplici elettrodomestici, ma una vera e propria scelta di design per arredare il proprio appartamento. La maggior parte delle cantinette vendute online sono eleganti e pensate per adattarsi al meglio anche in ambienti di piccole dimensioni. Insomma, non è detto che tu debba rinunciare al vino solo perché magari vivi in un monoloca
Articolo scritto da Redazione PinkItalia