Prestiti: aumenta la richiesta da parte delle famiglie italiane
Cresce del 7,6% rispetto al 2021 il numero di italiani che hanno al loro attivo almeno un finanziamento aperto, raggiungendo il 46% della popolazione maggiorenne. È quello che lascia emergere il CRIF attraverso la Mappa del Credito, i cui dati sono aggiornati al I semestre 2022.
Questi dati mostrano come, nonostante il clima di incertezza, la popolazione non abbia perso fiducia negli istituti finanziari e, anzi, abbia rimesso in moto il mercato del credito e, come diretta conseguenza, quello dei consumi, dopo un biennio piuttosto delicato.
Come trovare il miglior prestito
Tra i finanziamenti più richiesti dalla popolazione attualmente vi sono i prestiti online, prodotti finanziari che possono essere richiesti direttamente dal web, così da beneficiare di un significativo risparmio di tempo.
Naturalmente, optando per quest’opzione anche le operazioni di ricerca vengono ottimizzate. Infatti, in rete è possibile avvalersi di numerose risorse pensate appositamente per agevolare l’individuazione del prodotto più in linea con le proprie necessità.
Ne costituiscono un esempio i portali comparatori come Facile.it, che permette di effettuare in pochi click un confronto dei prestiti online più interessanti del momento, selezionati esclusivamente tra le proposte dei principali istituti di credito.
Per disporre di un preventivo personalizzato è sufficiente seguire la procedura guidata e compilare l’apposito form con le informazioni richieste.
Chi può richiedere un prestito
Esistono vari tipi di prestiti, ognuno pensato per diverse categorie di persone e in grado di rispondere a esigenze particolari.
In linea generale, il prestito può essere richiesto da chi è in grado di fornire alla finanziaria buone o ottime garanzie di solvibilità. Il requisito più utile, il quale risulta in molti casi essenziale ai fini dell’ottenimento del prestito, concerne la disponibilità di un reddito stabile da lavoro, anche autonomo, o da pensione.
Chi non dispone di questo tipo di garanzia, può provare a ricorrere alla figura del garante, ossia di un soggetto che si assuma la responsabilità di restituire il denaro del prestito laddove il richiedente risultasse insolvente. Naturalmente la persona scelta deve disporre, a sua volta, di un reddito dimostrabile e di un ottimo profilo di merito creditizio.
Altri requisiti possono variare in base al tipo di prestito che si intende richiedere. Per fare un esempio, il prestito personale viene generalmente concesso a soggetti che abbiano compiuto i 18 anni d’età e che non abbiano superato i 75, mentre il prestito ipotecario vitalizio richiede un’età minima di 60 anni e la proprietà dell’immobile nel quale si risiede.
Per quanto riguarda la cessione del quinto della pensione, invece, ci sono delle condizioni diverse e il limite massimo di età è fissato a 85 anni.
Quali documenti presentare per ottenere un prestito
La domanda per l’ottenimento del prestito deve sempre esser accompagnata dalla presentazione di documenti che attestino l’identità del richiedente e la sua capacità di far fronte al pagamento delle rate.
Andranno dunque allegati:
- Carta di identità o altro documento di riconoscimento;
- Tessera sanitaria, sulla quale è riportato il codice fiscale;
- Permesso di soggiorno, in caso di stranieri;
- Certificato di residenza contestuale, per i cittadini UE;
- Ultima busta paga, se si è lavoratori dipendenti;
- Dichiarazione dei redditi, per i lavoratori autonomi;
- Ultimo cedolino della pensione, se pensionati.
Chi ha all’attivo altri finanziamenti, dovrà allegare alla domanda la documentazione a essi relativa.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia