Bullismo: come affrontarlo al meglio per i propri figli
Bullismo e psicologo
Durante gli anni della scuola a partire dalla primaria fino alle scuole superiori è possibile che si sviluppino delle relazioni con i propri pari che si possono definire insane e sbagliate.
Per evitare che si manifestino delle problematiche come il bullismo all’interno delle scuole oggi è sempre più importante la figura dello psicologo. Un professionista può essere in grado di supportare gli studenti nei loro stati emotivi, comprendere le intenzioni degli altri, migliorare le capacità d’interazione con gli altri, al fine di costruire una convivenza sociale e promuovendo lo sviluppo di abilità di tipo tradizionale.
Costruire relazioni sane con i pari per gli studenti che siano bambini o adolescenti è molto importante.
Cosa succede quando si manifestano episodi di bullismo
Il bullismo comporta sicuramente una relazione negativa. Questo fenomeno è manifestato come una complessa situazione di malessere durante il processo evolutivo.
Chi mette in atto comportamenti di prepotenza nei confronti delle vittime, è egli stesso in difficoltà nel vivere delle relazioni positive con i suoi pari. Usando così l’arma del bullismo per riuscire a superare questa sensazione di malessere.
Il bullismo, ci spiega lo Psicologo Roma Luca Saita è una risposta disadattiva costituita non a un solo fattore,
ma rappresenta da un intreccio di problematiche contestuali e individuali. Diversi studi hanno dimostrato che il bullismo è un fenomeno relazionale e sistemico che comprende una ricollocazione del bullo in un contesto d’interazione più ampio.
Uno studio longitudinale ha dimostrato come la stabilità permetta di migliorare le relazioni sociali e di conseguenza abbassare all’interno delle scuole i fenomeni di bullismo.
Lo psicologo a supporto delle vittime e dei bulli
I ragazzi che hanno difficoltà a inserirsi all’interno di un contesto sociale di pari appaiono tra le vittime principali di bullismo.
La loro sensazione di sofferenza e disagio li porta ad essere le vittime ideali per i bulli, che cercano appunto di colpire persone più deboli, che hanno meno sostegno da parte degli altri e che non hanno un gruppo a sostenerli.
I bulli al contrario riescono con la loro prepotenza a creare, di solito, intorno a sé, un’aurea di terrore e di rispetto che porta gli altri a seguirli. Il bullo trova nel gruppo infatti la sua forza nell’interagire negativamente con coloro che soffrono di problemi ad integrarsi in un gruppo di pari.
Queste due situazioni possono essere risolte da parte di uno psicologo scolastico. Lo psicologo è in grado, infatti, di agire sia sulla vittima aiutandola a superare,innanzi tutto, le problematiche che si creano dopo che con il bullo. Inoltre, supporta le vittime a migliorare la loro condizione di difficoltà e la loro interazione sociale con gli altri.
Oltre che con le vittime, lo psicologo lavora quindi anche con i bulli. I bulli , infatti, soffrono di disadattamento sociale e come le vittime hanno bisogno di un intervento psicologico.
Mediante la creazione di momenti di discontinuità positiva si forniscono delle risposte adeguate a tutti i ragazzi che possono mostrare questi indici di disagio, che risultano a rischio e che hanno manifestato già dei comportamenti da bullo.
Lo psicologo oltre che sul gruppo può intervenire anche individualmente sulle persone che sono coinvolte in atti di bullismo o sui bulli stessi.
Articolo scritto da Egeria Scalabrini