Ordine e gioco: insegnare ai bambini a riporre i loro giochi divertendosi
Educare i bambini all’ordine durante il gioco è fondamentale per il loro sviluppo educativo. Imparare a riporre i giocattoli insegna loro responsabilità e rispetto per gli oggetti, qualità che si trasferiscono ad altri ambiti della vita.
Questo processo li aiuta a comprendere l’importanza di prendersi cura del proprio ambiente, favorendo una mentalità organizzata e strutturata, utile per gestire le attività quotidiane.
Inoltre, coinvolgerli nel riordino promuove l’autonomia e la capacità di collaborare, poiché spesso questo momento è condiviso con adulti o altri bambini. Trasformare l’ordine in un’attività giocosa, come una “caccia al peluche” o una “gara a tempo”, stimola anche la loro creatività e rende il compito piacevole.
Instaurare questa abitudine fin da piccoli li prepara a essere individui più responsabili e organizzati in futuro.
Ordine dopo la fase di gioco: consigli pratici
Se hai bisogno di alcuni consigli pratici per aiutare i bambini a riordinare dopo il gioco, questo elenco fa proprio al caso tuo:
- Stabilire una routine: abituarli a riordinare ogni volta alla fine del gioco aiuta a creare una routine e rende l’ordine un’abitudine naturale;
- Suddividere in categorie: utilizzare contenitori diversi per i vari tipi di giocattoli (es. costruzioni, peluche, puzzle) rende il riordino più semplice e intuitivo;
- Trasformare l’ordine in un gioco: fare del riordino un’attività divertente, come una gara contro il tempo o un “caccia al tesoro”, li incoraggia a partecipare con entusiasmo;
- Usare immagini sui contenitori: applicare etichette o immagini sui contenitori aiuta i bambini più piccoli a riconoscere facilmente dove riporre i giochi;
- Dare l’esempio: riordinare insieme a loro è il modo migliore per insegnare; i bambini imparano osservando e imitando;
- Premiare lo sforzo: riconoscere e apprezzare il loro impegno, anche con un semplice “bravo”, rafforza l’abitudine e li motiva a continuare.
Ovviamente, è cruciale essere sempre pazienti e costanti. Con il tempo, e attraverso la costanza, i bambini impareranno a farlo in modo autonomo e sempre più accurato. Essere sempre presenti e disponibili durante questo processo, senza forzarli, aiuta a creare un’associazione positiva con l’ordine.
Ordine post gioco: occhio ai passi falsi non educativi
Quando si insegna ai bambini a riordinare dopo il gioco, ci sono alcuni errori da evitare.
Primo fra tutti, non bisogna fare tutto al loro posto, perché questo impedisce loro di sviluppare autonomia e di imparare la responsabilità. Inoltre, è importante non essere troppo severi: reagire con rabbia o eccessiva rigidità può creare resistenza e far diventare il riordino un obbligo fastidioso, anziché un’abitudine positiva.
Un altro errore è non dare istruzioni chiare; dire solo “metti in ordine” può confondere i bambini, mentre è più utile spiegare precisamente cosa riporre e dove. Non stabilire una routine coerente è un altro errore da evitare, poiché senza costanza il riordino non diventa mai un’abitudine naturale.
Inoltre, usare il riordino come punizione può far sviluppare un’avversione verso questa attività, mentre dovrebbe essere vista come un’opportunità per imparare.
Infine, criticare il risultato subito dopo che i bambini hanno riordinato può demotivarli, quindi è meglio apprezzare l’impegno e lavorare insieme per migliorare, se necessario.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia